2 Cronache 6:13

13 Perciocchè Salomone avea fatto un pergamo di rame, lungo cinque cubiti, e largo cinque cubiti, e alto tre cubiti; e l’avea posto in mezzo del Cortile. Egli adunque si presentò sopra esso, e si mise inginocchione in presenza di tutta la raunanza d’Israele, e spiegò le palme delle sue mani verso il cielo,

2 Cronache 6:13 Meaning and Commentary

2 Chronicles 5:13

(See Gill on 2 Chronicles 5:1).

2 Cronache 6:13 In-Context

11 ed ho posta in essa l’Arca nella quale è il Patto del Signore, che egli ha fatto co’ figliuoli d’Israele.
12 Poi Salomone si presentò davanti all’Altare del Signore, in presenza di tutta la raunanza d’Israele, e spiegò le palme delle sue mani.
13 Perciocchè Salomone avea fatto un pergamo di rame, lungo cinque cubiti, e largo cinque cubiti, e alto tre cubiti; e l’avea posto in mezzo del Cortile. Egli adunque si presentò sopra esso, e si mise inginocchione in presenza di tutta la raunanza d’Israele, e spiegò le palme delle sue mani verso il cielo,
14 e disse: O Signore Iddio d’Israele, non vi è alcun dio pari a te, nè in cielo, nè in terra, che osservi il patto e la benignità inverso i tuoi servitori, che camminano davanti a te con tutto il cuor loro;
15 che hai attenuto a Davide, mio padre, tuo servitore, ciò che tu gli avevi detto; e ciò che tu avevi pronunziato con la tua bocca, tu l’hai adempiuto con la tua mano, come oggi appare.
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