2 Samuele 9:3

3 E il re disse: Non vi è egli più alcuno della casa di Saulle, ed io userò inverso lui la benignità di Dio? E Siba disse al re: Vi è ancora un figliuolo di Gionatan, ch’è storpiato de’ piedi.

2 Samuele 9:3 Meaning and Commentary

2 Samuel 9:3

And the king said, [is] there not yet any of the house of Saul;
that is, remaining or living:

that I may show the kindness of God unto him?
great kindness, some large favour or benefit; for the word God added to things, as to trees, mountains serves to set forth the excellency of them; and this kindness is in imitation of God, or such as he had sworn in the presence of God to show; and that is expressed in the same language, ( 1 Samuel 20:14 ) ;

and Ziba said unto the king, Jonathan hath yet a son;
a son still living;

[which is] lame on [his] feet;
on both his feet, as the Targum; of which occasion, (See Gill on 2 Samuel 4:4).

2 Samuele 9:3 In-Context

1 E DAVIDE disse: Evvi più alcuno che sia rimasto della casa di Saulle, acciocchè io usi benignità inverso lui per amor di Gionatan?
2 Ora, nella casa di Saulle vi era un servitore, il cui nome era Siba, il qual fu chiamato a Davide. E il re gli disse: Sei tu Siba? Ed egli disse: Tuo servitore.
3 E il re disse: Non vi è egli più alcuno della casa di Saulle, ed io userò inverso lui la benignità di Dio? E Siba disse al re: Vi è ancora un figliuolo di Gionatan, ch’è storpiato de’ piedi.
4 E il re gli disse: Dove è egli? E Siba disse al re: Ecco, egli è in casa di Machir, figliuolo di Ammiel, in Lo-debar.
5 E il re Davide mandò a prenderlo dalla casa di Machir, figliuolo di Ammiel, da Lo-debar.
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