Romani 7:20

20 Ora, se ciò che io non voglio quello fo, non più io opero quello, anzi l’opera il peccato che abita in me.

Romani 7:20 Meaning and Commentary

Romans 7:20

Now if I do that I would not
The same conclusion is formed here, as in ( Romans 7:17 ) , not with any view to excuse himself from blame in sinning, but to trace the lusts of his heart, and the sins of his life, to the source and fountain of them, the corruption of his nature; and to ascribe them to the proper cause of them, which was not the law of God, nor the new man, but sin that dwelt in him.

Romani 7:20 In-Context

18 Perciocchè io so che in me, cioè nella mia carne, non abita alcun bene; poichè ben è in me il volere, ma di compiere il bene, io non ne trovo il modo.

19 Perciocchè, il bene che io voglio, io nol fo; ma il male che io non voglio, quello fo.

20 Ora, se ciò che io non voglio quello fo, non più io opero quello, anzi l’opera il peccato che abita in me.

21 Io mi trovo adunque sotto questa legge: che volendo fare il bene, il male è presso a me.

22 Perciocchè io mi diletto nella legge di Dio, secondo l’uomo di dentro.