1 Cronache 13:2-12

2 poi disse a tutta la raunanza d’Israele: "Se vi par bene, e se l’Eterno, il nostro Dio, l’approva, mandiamo da per tutto a dire ai nostri fratelli che son rimasti in tutte le regioni d’Israele, e così pure ai sacerdoti ed ai Leviti nelle loro città e nei loro contadi, che si uniscano a noi;
3 e riconduciamo qui da noi l’arca del nostro Dio; poiché non ce ne siamo occupati ai tempi di Saul".
4 E tutta la raunanza rispose che si facesse così giacché la cosa parve buona agli occhi di tutto il popolo.
5 Davide dunque radunò tutto Israele dallo Scihor d’Egitto fino all’ingresso di Hamath, per ricondurre l’arca di Dio da Kiriath-Jearim.
6 E Davide, con tutto Israele, salì verso Baala, cioè verso Kiriath-Jearim, che appartiene a Giuda, per trasferire di là l’arca di Dio, dinanzi alla quale è invocato il nome dell’Eterno, che siede sovr’essa fra i cherubini.
7 E posero l’arca di Dio sopra un carro nuovo, levandola dalla casa di Abinadab; e Uzza ed Ahio conducevano il carro.
8 Davide e tutto Israele danzavano dinanzi a Dio a tutto potere, cantando e sonando cetre, saltèri, timpani, cembali e trombe.
9 Or come furon giunti all’aia di Kidon, Uzza stese la mano per reggere l’arca, perché i buoi la facevano piegare.
10 E l’ira dell’Eterno s’accese contro Uzza, e l’Eterno lo colpì per avere stesa la mano sull’arca; e quivi Uzza morì dinanzi a Dio.
11 Davide si attristò perché l’Eterno avea fatto una breccia nel popolo, colpendo Uzza; e quel luogo è stato chiamato Perets-Uzza fino al dì d’oggi.
12 E Davide in quel giorno, ebbe paura di Dio, e disse: "Come farò a portare a casa mia l’arca di Dio?"

1 Cronache 13:2-12 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 1 CHRONICLES 13

The contents of this chapter are the same with 2Sa 6:1-11, only David's consultation with the principal men of Israel concerning the affair herein transacted is premised in the first four verses of this.

The Riveduta Bible is in the public domain.