2 Cronache 10:13-19

13 E il re Roboamo rispose loro aspramente, e lasciò il consiglio de’ vecchi.
14 E parlò loro secondo il consiglio de’ giovani, dicendo: Mio padre vi ha posto addosso un grave giogo, ma io lo farò vie più grave; mio padre vi ha castigati con isferze, ma io vi castigherò con flagelli pungenti.
15 Il re adunque non acconsentì al popolo; perciocchè questo era cagionato dal Signore Iddio, per adempier la sua parola, la quale egli avea pronunziata, per Ahia Silonita, a Geroboamo, figliuolo di Nebat.
16 E quando tutto il popolo d’Israele ebbe veduto che il re non avea loro acconsentito, rispose al re, dicendo: Qual parte abbiamo noi in Davide? noi non abbiamo alcuna ragione di eredità nel figliuolo d’Isai; o Israele, vadasene ciascuno alle sue stanze; o Davide, provvedi ora alla tua casa. Così tutto Israele se ne andò alle sue stanze.
17 Ma quant’è a’ figliuoli d’Israele che abitavano nelle città di Giuda, Roboamo regnò sopra loro.
18 E il re Roboamo mandò a’ figliuoli d’Israele Hadoram, ch’era sopra i tributi; ma essi lo lapidarono, onde egli morì. Allora il re Roboamo salì prestamente sopra un carro, e se ne fuggì in Gerusalemme.
19 Così Israele si ribellò dalla casa di Davide, ed è rimasto così fino a questo giorno.

2 Cronache 10:13-19 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 2 CHRONICLES 10

This chapter is not only in sense the same, but is expressed almost in the selfsame words as First Kings chapter twelve, verses one through nineteen, so there needs not anything to be added to the notes there, which the reader is referred to.

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