2 Samuele 8:11-18

11 E il re Davide consacrò eziandio quelli al Signore, insieme con l’argento, e con l’oro, che egli avea consacrato della preda di tutte le nazioni ch’egli avea soggiogate;
12 dei Siri, e de’ Moabiti, e de’ figliuoli di Ammon, e de’ Filistei, e degli Amalechiti; e della preda di Hadadezer, figliuolo di Rehob, re di Soba.
13 Davide ancora acquistò fama di ciò che, ritornando dalla rotta de’ Siri, sconfisse diciottomila uomini nella Valle del sale.
14 E pose guernigioni in Idumea; egli ne pose per tutta l’Idumea; e tutti gl’Idumei furono renduti soggetti a Davide; e il Signore salvava Davide, dovunque egli andava.
15 Così Davide regnò sopra tutto Israele, facendo ragione e giustizia a tutto il suo popolo.
16 E Ioab, figliuolo di Seruia, era sopra l’esercito; e Iosafat, figliuolo di Ahilud, era Cancelliere;
17 e Sadoc, figliuolo di Ahitub, ed Ahimelec, figliuolo di Ebiatar, erano Sacerdoti; e Seraia era Segretario;
18 e Benaia, figliuolo di Ioiada, era capo dei Cheretei, e de’ Peletei; ed i figliuoli di Davide erano principi.

2 Samuele 8:11-18 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO SECOND SAMUEL 8

This chapter gives a relation of the wars of David with his enemies, and his victories over them, particularly the Philistines, Moabites, Syrians, and Edomites, and of the spoils he took from them, and of the presents made to him by others, 2Sa 8:1-14; and of his righteous administration of government, and of the principal officers in his court and camp, 2Sa 8:15-18.

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