Deuteronomio 5:4-14

4 Il Signore parlò con voi a faccia a faccia, sul monte, di mezzo al fuoco,
5 stando io in quel tempo fra il Signore e voi, per rapportarvi la parola del Signore; conciossiachè voi temeste per quel fuoco, e non saliste in sul monte, dicendo:
6 Io sono il Signore Iddio tuo, che ti ho tratto fuor del paese di Egitto, della casa di servitù.
7 Non avere altri dii nel mio cospetto.
8 Non farti scultura alcuna, nè immagine alcuna di cosa che sia in cielo disopra, nè di cosa che sia in terra disotto, nè di cosa che sia nell’acque disotto alla terra.
9 Non adorar quelle cose, e non servir loro; perciocchè io, il Signore Iddio tuo, sono un Dio geloso, che fo punizione dell’iniquità de’ padri sopra i figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione, inverso quelli che m’odiano;
10 e uso benignità in mille generazioni verso quelli che m’amano, e osservano i miei comandamenti.
11 Non usare il Nome del Signore Iddio tuo in vano; perciocchè il Signore non terrà per innocente chi avrà usato il suo Nome in vano.
12 Osserva il giorno del riposo, per santificarlo, siccome il Signore Iddio tuo ti ha comandato.
13 Lavora sei giorni, e fai ogni opera tua.
14 Ma il settimo giorno è il giorno del riposo al Signore Iddio tuo; non fare in esso lavoro alcuno, nè tu, nè il tuo figliuolo, nè la tua figliuola, nè il tuo servo, nè la tua serva, nè il tuo bue, nè il tuo asino, nè alcuna tua bestia, nè il tuo forestiere, che è dentro alle tue porte; acciocchè il tuo servo, e la tua serva, si riposino, come tu.

Deuteronomio 5:4-14 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO DEUTERONOMY 5

In this chapter Moses, after a short preface, De 5:1-5, repeats the law of the decalogue, or ten commands, with some little variation, De 5:6-21, and then reminds the Israelites of the terrible manner in which it was delivered to them, De 5:22,23 which put them upon making a request that Moses might be a mediator between God and them, and hear what the Lord had to say, and report it to them; to which they promised obedience, De 5:24-27 and which being agreeable to the Lord was granted, De 5:28-31, and this laid them under a greater obligation to observe the commands of God, and keep them, De 5:32,33.

The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.