Ester 2:8-18

8 E come l’ordine del re e il suo editto furon divulgati, e un gran numero di fanciulle furon radunate nella residenza reale di Susa sotto la sorveglianza di Hegai, Ester fu menata anch’essa nella casa del re, sotto la sorveglianza di Hegai, guardiano delle donne.
9 La fanciulla piacque a Hegai, ed entrò nelle buone grazie di lui; ei s’affrettò a fornirle i cosmetici di cui ell’avea bisogno e i suoi alimenti, le diede sette donzelle scelte nella casa del re, e assegnò a lei e alle sue donzelle l’appartamento migliore della casa delle donne.
10 Ester non avea detto nulla né del suo popolo né del suo parentado, perché Mardocheo le avea proibito di parlarne.
11 E Mardocheo tutti i giorni passeggiava davanti al cortile della casa delle donne per sapere se Ester stava bene e che cosa si farebbe di lei.
12 Or quando veniva la volta per una fanciulla d’andare dal re Assuero alla fine dei dodici mesi prescritti alle donne per i loro preparativi perché tanto durava il tempo dei loro preparativi: sei mesi per profumarsi con olio di mirra e sei mesi con aromi e altri cosmetici usati dalle donne, la fanciulla andava dal re,
13 e le si permetteva di portar seco, dalla casa delle donne alla casa del re, tutto quello che chiedeva.
14 V’andava la sera, e la mattina dipoi passava nella seconda casa delle donne, sotto la sorveglianza di Shaashgaz, eunuco del re, guardiano delle concubine. Ella non tornava più dal re, a meno che il re la desiderasse ed ella fosse chiamata nominatamente.
15 Quando venne la volta per Ester la figliuola d’Abihail, zio di Mardocheo che l’aveva adottata per figliuola d’andare dal re, ella non domandò altro fuori di quello che le fu indicato da Hegai, eunuco del re, guardiano delle donne. Ed Ester si guadagnava il favore di tutti quelli che la vedevano.
16 Ester fu dunque condotta dal re Assuero, nella casa reale, il decimo mese, ch’è il mese di Tebeth, il settimo anno del regno di lui.
17 E il re amò Ester più di tutte le altre donne, ed ella trovò grazia e favore agli occhi di lui più di tutte le altre fanciulle. Ei le pose in testa la corona reale e la fece regina in luogo di Vashti.
18 E il re fece un gran convito a tutti i suoi principi ed ai suoi servi, che fu il convito d’Ester; concedette sgravi alle province, e fece doni con munificenza di re.

Ester 2:8-18 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO ESTHER 2

By the advice of the ministers of King Ahasuerus, fair virgins were sought for throughout his dominions, and brought to his chamberlain, the keeper of the women, among whom was Esther, a Jewish virgin, Es 2:1-8, who found favour with the chamberlain, and afterwards with the king, who made her queen instead of Vashti, and a feast on that account, Es 2:9-18. Mordecai, to whom Esther was related, and according to whose advice she acted, sitting in the king's gate, discovered a conspiracy against the king, which he now made known to Esther, Es 2:19-23.

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