Ezechiele 41:2-12

2 E la larghezza della porta era di sei cubiti, e le spalle della porta erano di cinque cubiti di qua, e di cinque cubiti di là. Poi egli misurò la lunghezza del Tempio, ed era di quaranta cubiti; e la larghezza, ed era di venti cubiti.
3 Poi entrò nella parte interiore, e misurò lo stipite della porta, ed era di due cubiti; e poi la porta, ed era di sei cubiti; ed oltre alla larghezza della porta, vi erano sette cubiti.
4 Poi misurò la lunghezza di questa parte interiore, ed era di venti cubiti; e la larghezza, ed era di venti cubiti, in faccia al Tempio. Poi egli disse: Questo è il Luogo santissimo.
5 Poi egli misurò il muro della casa, ed era di sei cubiti; e la larghezza di ciascuna pila, ed era di quattro cubiti, d’ogn’intorno della casa.
6 E queste pile, accozzando una pila con l’altra, erano di trentatrè piedi; e vi erano delle ritratte nelle pareti di dentro delle pile d’ogn’intorno, per servir di sostegni alle travi, e acciocchè le travi non si attenessero al muro della casa.
7 Or vi era in quelle pile uno spazio, per lo quale si saliva sopra al giro; perciocchè si saliva per una scala a lumaca nella casa d’ogn’intorno; e perciò vi era quello spazio nella casa fino in cima; e così dal solaio da basso si saliva al sommo, per quel di mezzo.
8 E riguardando l’altezza della casa d’ogn’intorno, io vidi che le fondamenta delle pile erano d’una canna intiera, cioè, di sei gran cubiti.
9 La larghezza del muro, ch’era alle pile in fuori, era di cinque cubiti; come anche ciò ch’era stato lasciato di vuoto fra le pile della casa.
10 Or fra le camere vi era uno spazio di venti cubiti di larghezza, d’ogn’intorno della casa.
11 E vi era una porta in ciascuna pila, per entrare in quello spazio ch’era stato lasciato vuoto; una porta, dico, verso il Settentrione, ed un’altra porta verso il Mezzodì; e la larghezza dello spazio, lasciato vuoto era di cinque cubiti d’ogni intorno.
12 E l’edificio, che era allato al corpo del Tempio dall’un lato, e dall’altro, traendo verso l’Occidente, avea settanta cubiti nella sua larghezza; e il muro dell’edificio avea cinque cubiti di larghezza d’ogn’intorno; e novanta cubiti di lunghezza.

Ezechiele 41:2-12 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO EZEKIEL 41

In this chapter the divine and illustrious Person, the prophet's guide, brings him to the temple itself, and gives the dimensions of the posts and doors, both of the holy and the most holy place, Eze 41:1-4, then of the wall of the house, its side chambers, the winding about to them, and the doors of them, Eze 41:5-11, next of a building before the separate place, its doorposts, narrow windows, and galleries, Eze 41:12-17, after that each of the ornaments of the house are described, Eze 41:18-21, then the altar of incense, Eze 41:22, and the chapter is concluded with observing the decorations and lights on the doors, porch, and side chambers of the temple and sanctuary, Eze 41:23-26.

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