Ezechiele 48:9-19

9 La parte che preleverete per l’Eterno avrà venticinquemila cubiti di lunghezza diecimila di larghezza.
10 E questa parte santa prelevata apparterrà ai sacerdoti: venticinquemila cubiti di lunghezza al settentrione, diecimila di larghezza all’occidente, diecimila di larghezza all’oriente, e venticinquemila di lunghezza al mezzogiorno; e il santuario dell’Eterno sarà quivi in mezzo.
11 Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati di tra i figliuoli di Tsadok che hanno fatto il mio servizio, e non si sono sviati quando i figliuoli d’Israele si sviarono, come si sviavano i Leviti.
12 Essa apparterrà loro come parte prelevata dalla parte del paese che sarà stata prelevata: una cosa santissima, verso la frontiera dei Leviti.
13 I Leviti avranno, parallelamente alla frontiera de’ sacerdoti, una lunghezza di venticinquemila cubiti e una larghezza di diecimila cubiti: tutta la lunghezza sarà di venticinquemila, e la larghezza di diecimila.
14 Essi non potranno venderne nulla; questa primizia del paese non potrà essere né scambiata né alienata, perché è cosa consacrata all’Eterno.
15 I cinquemila cubiti che rimarranno di larghezza sui venticinquemila, formeranno un’area non consacrata destinata alla città, per le abitazioni e per il contado; la città sarà in mezzo,
16 ed eccone le dimensioni: dal lato settentrionale, quattromila cinquecento cubiti; dal lato meridionale, quattromila cinquecento; dal lato orientale, quattromila cinquecento; e dal lato occidentale, quattromila cinquecento.
17 La città avrà un contado di duecentocinquanta cubiti a settentrione, di duecentocinquanta a mezzogiorno; di duecentocinquanta a oriente, e di duecentocinquanta a occidente.
18 Il resto della lunghezza, parallelamente alla parte santa, cioè diecimila cubiti a oriente e diecimila a occidente, parallelamente alla parte santa servirà, coi suoi prodotti, al mantenimento dei lavoratori della città.
19 I lavoratori della città, di tutte le tribù d’Israele, ne lavoreranno il suolo.

Ezechiele 48:9-19 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO EZEKIEL 48

In this chapter an account is given of the portions of the twelve tribes in the land of Israel; seven to the north of the sanctuary, Dan, Asher, Naphtali, Manasseh, Ephraim, Reuben, and Judah, Eze 48:1-7, between which and Benjamin lay the holy portion of the land, for the sanctuary and the priests of it, and for the Levites, and for the city and its suburbs, and for the prince, Eze 48:8-22 then the portions of the other five tribes to the south of the sanctuary, Benjamin, Simeon, Issachar, Zebulun, and Gad, Eze 48:23-29, after which the city is described by its outlets, north, east, south, and west; by its twelve gates, three at each point; by its circumference and by its name, Eze 48:30-35.

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