Geremia 50:5-15

5 Domanderanno di Sion; per la via avranno volte là le facce; diranno: Venite, e congiungetevi al Signore per un patto eterno, che giammai non si dimentichi.
6 Il mio popolo è stato a guisa di pecore smarrite; i lor pastori le hanno fatte andare errando, le han traviate su per li monti; sono andate di monte in colle, hanno dimenticata la lor mandra.
7 Tutti coloro che le hanno trovate le han divorate; e i lor nemici hanno detto: Noi non saremo colpevoli di misfatto; conciossiachè abbiano peccato contro al Signore, abitacolo di giustizia, e contro al Signore, speranza de’ lor padri.
8 Fuggite del mezzo di Babilonia, ed uscite del paese de’ Caldei; e siate come becchi dinanzi alla greggia.
9 Perciocchè, ecco, io eccito, e fo levare contro a Babilonia una raunanza di grandi nazioni del paese di Settentrione; ed esse ordineranno la battaglia contro a lei, e sarà presa; le lor saette saranno come d’un valente, ed intendente saettatore che non ritorna a vuoto.
10 E la Caldea sarà in preda; tutti quelli che la prederanno saranno saziati, dice il Signore.
11 Perciocchè voi vi siete rallegrati; perciocchè voi avete trionfato, rubando la mia eredità; perciocchè voi avete ruzzato a guisa di vitella che pastura fra l’erbetta tenera, e avete annitrito come destrieri.
12 La madre vostra è grandemente confusa; quella che vi ha partoriti è svergognata; ecco, è l’ultima delle nazioni, un deserto, un luogo arido, ed una solitudine.
13 Per l’indegnazione del Signore, ella non sarà più abitata, anzi sarà tutta desolata; chiunque passerà presso di Babilonia sarà attonito, e zufolerà, per tutte le sue piaghe.
14 Ordinate l’assalto contro a Babilonia d’ogni intorno, o voi arcieri tutti; saettate contro a lei, non risparmiate le saette; perciocchè ella ha peccato contro al Signore.
15 Date di gran gridi contro a lei d’ogn’intorno; ella porge le mani; i suoi fondamenti caggiono, e le sue mura son diroccate; perciocchè questa è la vendetta del Signore; prendete vendetta di lei; fatele siccome ella ha fatto.

Geremia 50:5-15 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JEREMIAH 50

This and the following chapter contain a long prophecy concerning the destruction of Babylon; and which is expressed in such language, that it may be, and is to be, accommodated to the destruction of mystical Babylon; and several passages in the book of the Revelation are borrowed from hence; and it is intermixed with promises and prophecies of the deliverance of God's people from thence, and of the conversion of the Jews, and the restoration of them to their own which will be at that time; see Jer 50:4,5,8,19,20,33,34. The destruction of Babylon in general is proclaimed and declared, and the manner and cause of it, Jer 50:1-13; then the enemies of Babylon are stirred up and animated to proceed against her, and execute the judgments of God upon her, Jer 50:14-30. Next follows the Lord's controversy with her, because of her pride and oppression of his people; and threatens her with the sword, drought, and utter destruction, Jer 50:31-40; and then a description is given of her enemies, that should be the instruments of her destruction, Jer 50:41-44; and the chapter is closed with observing, that this is all according to the counsel and purpose of God, Jer 50:45,46.

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