Giosué 22:14-24

14 e con lui dieci principi, un principe per ciascuna casa paterna di tutte le tribù d’Israele:
15 tutti eran capi di una casa paterna fra le migliaia d’Israele. Essi andarono dai figliuoli di Ruben, dai figliuoli di Gad e dalla mezza tribù di Manasse nel paese di Galaad, e parlaron con loro dicendo:
16 "Così ha detto tutta la raunanza dell’Eterno: Che cos’è questa infedeltà che avete commesso contro l’Iddio d’Israele, ritraendovi oggi dal seguire l’Eterno col costruirvi un altare per ribellarvi oggi all’Eterno?
17 E’ ella poca cosa per noi l’iniquità di Peor della quale non ci siamo fino al dì d’oggi purificati e che attirò quella piaga sulla raunanza dell’Eterno? E voi oggi vi ritraete dal seguire l’Eterno!
18 Avverrà così che, ribellandovi voi oggi all’Eterno, domani egli si adirerà contro tutta la raunanza d’Israele.
19 Se reputate impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese ch’è possesso dell’Eterno, dov’è stabilito il tabernacolo dell’Eterno, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate all’Eterno, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre l’altare dell’Eterno, del nostro Dio.
20 Acan, figliuolo di Zerah, non commise egli una infedeltà, relativamente all’interdetto, attirando l’ira dell’Eterno su tutta la raunanza d’Israele, talché quell’uomo non fu solo a perire per la sua iniquità?"
21 Allora i figliuoli di Ruben, i figliuoli di Gad e la mezza tribù di Manasse risposero e dissero ai capi delle migliaia d’Israele:
22 "Dio, Dio, l’Eterno, Dio, Dio, l’Eterno lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, o per infedeltà verso l’Eterno, o Dio, non ci salvare in questo giorno!
23 Se abbiam costruito un altare per ritrarci dal seguire l’Eterno; se è per offrirvi su degli olocausti o delle oblazioni o per farvi su de’ sacrifizi di azioni di grazie, l’Eterno stesso ce ne chieda conto!
24 Egli sa se non l’abbiamo fatto, invece, per tema di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figliuoli potessero dire ai figliuoli nostri: Che avete a far voi con l’Eterno, con l’Iddio d’Israele?

Giosué 22:14-24 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JOSHUA 22

The war with the Canaanites being ended, Joshua called to him the two tribes of Reuben and Gad, and the half tribe of Manasseh, who came over Jordan with him to assist in it, and commended them for their obedience to Moses and to himself, and to God by them; and then dismissed them, with some instructions to keep the ways and worship of God, and with his blessing upon them, Jos 22:1-8; upon which they returned to their country, and when they came to the borders of it set up an altar by Jordan, Jos 22:9,10; which, when the children of Israel heard of, it gave them great offence, they fearing they were going to make a revolt from the pure worship of God, and therefore sent a deputation of princes to them, with the son of the high priest, to inquire into the matter, and expostulate with them about it, who did, Jos 22:11-20; and who received from them a very satisfactory answer, Jos 22:21-31; with which they returned and reported to the children of Israel, and which gave them pleasure, Jos 22:32-34.

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