Isaia 64:1-11

1 Oh squarciassi tu pure i cieli, e scendessi! Dinanzi a te sarebbero scossi i monti.
2 Come il fuoco accende i rami secchi, come il fuoco fa bollir l’acqua, tu faresti conoscere il tuo nome ai tuoi avversari, e le nazioni tremerebbero dinanzi a te.
3 Quando facesti delle cose tremende che noi non aspettavamo, tu discendesti, e i monti furono scossi dinanzi a te.
4 Mai s’era inteso, mai orecchio avea sentito dire, mai occhio aveva veduto che un altro Dio, fuori di te, agisse a pro di quegli che spera in lui.
5 Tu vai incontro a chi gode nel praticar la giustizia, a chi, camminando nelle tue vie, si ricorda di te; ma tu ti sei adirato contro di noi, perché abbiamo peccato; e ciò ha durato da tanto tempo… sarem noi salvati?
6 Tutti quanti siam diventati come l’uomo impuro e tutta la nostra giustizia come un abito lordato; tutti quanti appassiamo come una foglia, e le nostre iniquità ci portan via come il vento.
7 Non v’è più alcuno che invochi il tuo nome, che si risvegli per attenersi a te; poiché tu ci hai nascosta la tua faccia, e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.
8 Nondimeno, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla; tu, colui che ci formi; e noi siam tutti l’opera delle tue mani.
9 Non t’adirare fino all’estremo, o Eterno! e non ti ricordare dell’iniquità in perpetuo; ecco, guarda, ten preghiamo; noi siamo tutti tuo popolo.
10 Le tue città sante sono un deserto; Sion è un deserto, Gerusalemme, una desolazione.
11 La nostra casa santa e magnifica, dove i nostri padri ti celebrarono, è stata preda alle fiamme, e tutto quel che avevamo di più caro è stato devastato.

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Isaia 64:1-11 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO ISAIAH 64

The prayer of the church is continued in this chapter; in which she prays for some visible display of the power and presence of God, as in times past, Isa 64:1-3, and the rather, since unheard of and unseen things were prepared by the Lord for his people; and it was his usual way to meet those that were truly religious, Isa 64:4,5, and she acknowledges her sins and transgressions; the imperfections of her own righteousness, and remissness in duty, Isa 64:5-7, pleads relation to God, and implores his mercy, Isa 64:8,9, represents the desolate condition of Judea, Zion, Jerusalem, and the temple, and entreats divine commiseration, Isa 64:10-12.

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