Michea 5:9-15

9 (H5-8) Si levi la tua mano sopra i tuoi avversari, e tutti i tuoi nemici siano sterminati!

10 (H5-9) E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che io sterminerò i tuoi cavalli in mezzo a te, e distruggerò i tuoi carri;

11 (H5-10) sterminerò le città del tuo paese, e atterrerò tutte le tue fortezze;

12 (H5-11) sterminerò dalla tua mano i sortilegi, e tu non avrai più pronosticatori;

13 (H5-12) sterminerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue, e tu non ti prostrerai più davanti all’opera delle tue mani.

14 (H5-13) Io estirperò di mezzo a te i tuoi idoli d’Astarte, e distruggerò le tue città.

15 (H5-14) E farò vendetta nella mia ira e nel mio furore delle nazioni che non avran dato ascolto.

Michea 5:9-15 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO MICAH 5

This chapter begins with a prophecy of the siege of Jerusalem, Mic 5:1; and then follows another concerning the place of the Messiah's birth, Mic 5:2; and of the case of the Jews, either before or after it, Mic 5:3; and of Christ's office as a shepherd, and of his grandeur in the world, Mic 5:4; and of his being a peacemaker, and protector of his people from their enemies, Mic 5:5,6; and of his people, the great increase of them, and their usefulness, and also of their courage, strength, and prowess, Mic 5:7-9; likewise that the Lord will remove from them their vain confidence, and all occasion of it, and whatsoever illicit arts and practices were found among them; and all idolatry, and the instruments of it, Mic 5:10-14; and the chapter is concluded with a threatening of vengeance to the Heathens, Mic 5:15.