Zaccaria 4:5-14

5 L’angelo che parlava meco rispose e disse: "Non sai quel che significhino queste cose?" E io dissi: "No, mio signore".

6 Allora egli rispondendo, mi disse: "E’ questa la parola che l’Eterno rivolge a Zorobabele: Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio, dice l’Eterno degli eserciti.

7 Chi sei tu, o gran monte, davanti a Zorobabele? Tu diventerai pianura; ed egli porterà innanzi la pietra della vetta, in mezzo alle grida di: Grazia, grazia, su di lei!".

8 E la parola dell’Eterno mi fu rivolta in questi termini:

9 "Le mani di Zorobabele hanno gettato le fondamenta di questa casa, e le sue mani la finiranno; e tu saprai che l’Eterno degli eserciti mi ha mandato a voi.

10 Poiché chi potrebbe sprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi dell’Eterno che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?"

11 E io riposi e gli dissi: "Che significano questi due ulivi a destra e a sinistra del candelabro?"

12 E per la seconda volta io presi a dire: "Che significano questi due ramoscelli d’ulivo che stanno allato ai due condotti d’oro per cui scorre l’olio dorato?"

13 Ed egli rispose e mi disse: "Non sai che significhino queste cose?" Io risposi: "No, signor mio".

14 Allora egli disse: "Questi sono i due unti che stanno presso il Signore di tutta la terra".

Zaccaria 4:5-14 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO ZECHARIAH 4

In this chapter are contained the vision of a golden candlestick, and of two olive trees by it, and the explanation thereof. The preparation to this vision, which is the awaking of the prophet, as of a man out of sleep, is in Zec 4:1. The vision of the candlestick, and olive trees, is in Zec 4:2,3. The candlestick is described by the matter of it, gold; and by the parts of it, its bowl, lamps, and pipes; and the olive trees by their situation; the explanation of which is at the request of the prophet, he not knowing what they meant, Zec 4:4,5 when it is observed to him, that this represents, under the type of Zerubbabel building the temple, the building of the Gospel church by Christ; and which is done and finished, not by might or power of man, but by the Spirit, notwithstanding all opposition, and contempt of it, to the great joy of many, who observe the grace of God, and his providential care and goodness, in it, Zec 4:6-10 and upon the prophet's inquiring the meaning of the two olive trees, which he was ignorant of, he is told that these are the two anointed ones that stood by the Lord of the whole earth, Zec 4:11-14.