Deuteronomio 18:9

9 Quando sarai entrato nel paese che l’Eterno, l’Iddio tuo, ti dà, non imparerai a imitare le abominazioni delle nazioni che son quivi.

Deuteronomio 18:9 Meaning and Commentary

Deuteronomy 18:9

When thou art come into the land which the Lord thy God giveth
thee
The land of Canaan, often thus described, to express the goodness of God in bestowing it on them, as a mere favour of his, without any desert of theirs; and so typical of the heavenly Canaan, or eternal life, which is the free gift of God through Christ:

thou shall not learn to do after the abominations of these nations;
the seven nations which before inhabited it; they might learn, as Jarchi observes, to know how corrupt their works were, and to show to their children, that they might not do so; but they were not to learn them so as to practise them, but to have them in the utmost abhorrence, as being abominable to God, and which should be so to them; some of which are as follow.

Deuteronomio 18:9 In-Context

7 e farà il servizio nel nome dell’Eterno, del tuo Dio, come tutti i suoi fratelli Leviti che stanno quivi davanti all’Eterno,

8 egli riceverà, per il suo mantenimento, una parte uguale a quella degli altri, oltre quello che gli può venire dalla vendita del suo patrimonio.

9 Quando sarai entrato nel paese che l’Eterno, l’Iddio tuo, ti dà, non imparerai a imitare le abominazioni delle nazioni che son quivi.

10 Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per il fuoco, né chi eserciti la divinazione, né pronosticatore, né augure, né mago,

11 né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante;