2 Cronache 25:1-11

1 Amatsia aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Jehoaddan, da Gerusalemme.
2 Egli fece ciò ch’è giusto agli occhi dell’Eterno, ma non di tutto cuore.
3 Or come il regno fu bene assicurato nelle sue mani, egli fece morire quei servi suoi che aveano ucciso il re suo padre.
4 Ma non fece morire i loro figliuoli, conformandosi a quello ch’è scritto nella legge, nel libro di Mosè, dove l’Eterno ha dato questo comandamento: "I padri non saranno messi a morte a cagion de’ figliuoli, né i figliuoli saranno messi a morte a cagion dei padri; ma ciascuno sarà messo a morte a cagione del proprio peccato".
5 Poi Amatsia radunò quei di Giuda, e li distribuì secondo le loro case patriarcali sotto capi di migliaia e sotto capi di centinaia, per tutto Giuda e Beniamino; ne fece il censimento dall’età di venti anni in su, e trovò trecentomila uomini scelti, atti alla guerra e capaci di maneggiare la lancia e lo scudo.
6 E assoldò anche centomila uomini d’Israele, forti e valorosi, per cento talenti d’argento.
7 Ma un uomo di Dio venne a lui, e gli disse: "O re, l’esercito d’Israele non vada teco, poiché l’Eterno non è con Israele, con tutti questi figliuoli d’Efraim!
8 Ma, se vuoi andare, portati pure valorosamente nella battaglia; ma Iddio ti abbatterà dinanzi al nemico; perché Dio ha il potere di soccorrere e di abbattere".
9 Amatsia disse all’uomo di Dio: "E che fare circa que’ cento talenti che ho dati all’esercito d’Israele?" L’uomo di Dio rispose: "L’Eterno è in grado di darti molto più di questo".
10 Allora Amatsia separò l’esercito che gli era venuto da Efraim, affinché se ne tornasse al suo paese; ma questa gente fu gravemente irritata contro Giuda, e se ne tornò a casa, accesa d’ira.
11 Amatsia, preso animo, si mise alla testa del suo popolo, andò nella valle del Sale, e sconfisse diecimila uomini de’ figliuoli di Seir;

2 Cronache 25:1-11 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 2 CHRONICLES 25

This chapter begins with the reign of Amaziah, and some of the first acts of it, slaying those that killed his father, 2Ch 25:1-4, raising a large army in his own kingdom, to which he added 100,000 more he hired out of Israel, whom yet he sent home by the advice of a prophet, 2Ch 25:5-10, and with his own army marched against the Edomites, and obtained a victory over them, 2Ch 25:11,12, but the Israelites being displeased with him for dismissing them, fell on some of his cities, and slew many in them, 2Ch 25:13, and such was his stupidity, as to worship the gods of the Edomites he had conquered, for which he was reproved by a prophet, 2Ch 25:14-16 and being elated with his victory, he sent a challenge to the king of Israel, who accepting of it, a battle ensued, in which Judah was worsted, their king taken, and treasuries spoiled, 2Ch 25:17-24, and the chapter is closed with the death and burial of Amaziah, 2Ch 25:25-28.

\\reign\\ Of these verses, \\See Gill on "2Ki 14:2"\\. \\See Gill on "2Ki 14:3"\\. \\See Gill on "2Ki 14:5"\\. \\See Gill on "2Ki 14:6"\\. 19664-950124-2127-2Ch25.2

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