2 Samuele 16:7-17

7 Scimei, maledicendo Davide, diceva così: "Vattene, vattene, uomo sanguinario, scellerato!
8 L’Eterno fa ricadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, in luogo del quale tu hai regnato; e l’Eterno ha dato il regno nelle mani di Absalom, tuo figliuolo; ed eccoti nelle sciagure che ti sei meritato, perché sei un uomo sanguinario".
9 Allora Abishai, figliuolo di Tseruia, disse al re: "Perché questo can morto osa egli maledire il re, mio signore? Ti prego, lasciami andare a troncargli la testa!"
10 Ma il re rispose: "Che ho io da far con voi, figliuoli di Tseruia? S’ei maledice, è perché l’Eterno gli ha detto: Maledici Davide! E chi oserà dire: Perché fai così?"
11 Poi Davide disse ad Abishai e a tutti i suoi i servi: "Ecco, il mio figliuolo, uscito dalle mie viscere, cerca di togliermi la vita! Quanto più lo può fare ora questo Beniaminita! Lasciate ch’ei maledica, giacché glielo ha ordinato l’Eterno.
12 Forse l’Eterno avrà riguardo alla mia afflizione, e mi farà del bene in cambio delle maledizioni d’oggi".
13 Davide e la sua gente continuarono il loro cammino; e Scimei camminava sul fianco del monte, dirimpetto a Davide, e cammin facendo lo malediva, gli tirava de’ sassi e buttava della polvere.
14 Il re e tutta la gente ch’era con lui arrivarono ad Aiefim e quivi ripresero fiato.
15 Or Absalom e tutto il popolo, gli uomini d’Israele, erano entrati in Gerusalemme; ed Ahitofel era con lui.
16 E quando Hushai, l’Arkita, l’amico di Davide, fu giunto presso Absalom, gli disse: "Viva il re! Viva il re!"
17 Ed Absalom disse a Hushai: "È questa dunque l’affezione che hai pel tuo amico? Perché non sei tu andato col tuo amico?"

2 Samuele 16:7-17 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO SECOND SAMUEL 16

In this chapter is an account of Ziba, the servant of Mephibosheth, getting his inheritance by misrepresentation of him, and by presents to David, 2Sa 16:1-4; and of Shimei's cursing David as he passed along, which David bore patiently, and would not suffer others to avenge it on him, 2Sa 16:5-14; and of Hushai's offer of his service to Absalom, who admitted him to be of his privy council, 2Sa 16:15-19; and of the counsel which Ahithophel gave, 2Sa 15:20-23.

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