Genesi 33:7-17

7 S’accostarono anche Lea e i suoi figliuoli, e s’inchinarono. Poi s’accostarono Giuseppe e Rachele, e s’inchinarono.
8 Ed Esaù disse: "Che ne vuoi fare di tutta quella schiera che ho incontrata?" Giacobbe rispose: "E’ per trovar grazia agli occhi del mio signore".
9 Ed Esaù: "Io ne ho assai della roba, fratel mio; tienti per te ciò ch’è tuo".
10 Ma Giacobbe disse: "No, ti prego; se ho trovato grazia agli occhi tuoi, accetta il dono dalla mia mano, giacché io ho veduto la tua faccia, come uno vede la faccia di Dio, e tu m’hai fatto gradevole accoglienza.
11 Deh, accetta il mio dono che t’è stato recato; poiché Iddio m’ha usato grande bontà, e io ho di tutto". E insisté tanto, che Esaù l’accettò.
12 Poi Esaù disse: "Partiamo, incamminiamoci, e io andrò innanzi a te".
13 E Giacobbe rispose: "Il mio signore sa che i fanciulli son di tenera età, e che ho con me delle pecore e delle vacche che allattano; se si forzassero per un giorno solo a camminare, le bestie morrebbero tutte.
14 Deh, passi il mio signore innanzi al suo servo; e io me ne verrò pian piano, al passo del bestiame che mi precederà, e al passo de’ fanciulli, finché arrivi presso al mio signore, a Seir".
15 Ed Esaù disse: "Permetti almeno ch’io lasci con te un po’ della gente che ho meco". Ma Giacobbe rispose: "E perché questo? Basta ch’io trovi grazia agli occhi del mio signore".
16 Così Esaù, in quel giorno stesso, rifece il cammino verso Seir.
17 Giacobbe partì alla volta di Succoth e edificò una casa per sé, e fece delle capanne per il suo bestiame; e per questo quel luogo fu chiamato Succoth.

Genesi 33:7-17 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO GENESIS 33

In this chapter we find Esau meeting Jacob in a friendly manner, contrary to his fears and expectation, having set his family in order in case of the worst, Ge 33:1-4; putting questions to Jacob concerning the women and children with him, who make their obeisance to him as Jacob had done before, Ge 33:5-7; and concerning the drove he met, which was a present to him, and which he refused at first to take, but at the urgency of Jacob accepted of it, Ge 33:8-11; proposing to travel with him, unto which Jacob desired to be excused, he, with the women, children, and flocks, not being able to keep pace with him, Ge 33:12-14, and to leave some of his men with him to guard him, which Jacob judged unnecessary, upon which they parted friendly, Ge 33:15,16; and the chapter is concluded with an account of Jacob's journey, first to Succoth, then to Shalem, where he pitched his tent, bought a field and built an altar, Ge 33:17-20.

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