Genesi 47:12-22

12 E Giuseppe sostentò suo padre, e i suoi fratelli, e tutta la casa di suo padre, provvedendo loro di pane, secondo le bocche delle lor famiglie.
13 OR in tutta la terra non vi era pane; perciocchè la fame era gravissima; e il paese di Egitto, e di Canaan, si veniva meno per la fame.
14 E Giuseppe raccolse tutti i danari che si ritrovarono nel paese di Egitto, e nel paese di Canaan, per lo grano che la gente di que’ paesi comperava; e Giuseppe portò que’ danari in casa di Faraone.
15 E, quando i danari furono mancati nel paese di Egitto, e nel paese di Canaan, tutti gli Egizj vennero a Giuseppe, dicendo: Dacci del pane, perchè morremmo noi davanti agli occhi tuoi per mancamento di danari?
16 E Giuseppe disse: Datemi il vostro bestiame, ed io vi darò del pane per lo vostro bestiame, se pure i danari son mancati.
17 Ed essi menarono il lor bestiame a Giuseppe; e Giuseppe diede loro del pane per cavalli, e per gregge di pecore, e per armenti di buoi, e per asini. Così li sostentò di pane quell’anno per tutto il lor bestiame.
18 E, passato quell’anno, ritornarono l’anno seguente a lui, e gli dissero: Noi non possiamo celare il nostro bisogno al mio signore; ma i danari son mancati, e i nostri bestiami son pervenuti al mio signore; e’ non ci resta nulla che il mio signore possa pigliare, salvo i nostri corpi, e le nostre terre.
19 Perchè periremmo, e noi, e le nostre terre, davanti agli occhi tuoi? compera noi, e le nostre terre, per del pane; e noi, e le nostre terre, saremo servi a Faraone; e dacci della semenza, acciocchè viviamo, e non muoiamo, e che la terra non sia desolata.
20 Giuseppe adunque acquistò a Faraone tutte le terre di Egitto; perciocchè gli Egizj venderono ciascun la sua possessione; conciossiachè la fame si fosse aggravata sopra loro; e così le terre furono acquistate a Faraone.
21 E Giuseppe trasportò il popolo nelle città, da un capo de’ confini di Egitto infino all’altro.
22 Sol non acquistò le terre de’ sacerdoti; perciocchè vi era una provvisione assegnata da Faraone a’ sacerdoti; onde essi mangiarono la provvisione che Faraone dava loro, e perciò non venderono le lor terre.

Genesi 47:12-22 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO GENESIS 47

This chapter gives an account of the presentation of five of Joseph's brethren, and then of his father, to Pharaoh, and of what passed between them, Ge 47:1-10; of Joseph's settlement of them, according to the direction of Pharaoh, in the land of Rameses in Goshen, and of his provision for them there, Ge 47:11,12; of his getting into his hands, for Pharaoh, the money, cattle, and lands, of the Egyptians, excepting the lands belonging to the priests, for corn he had supplied them with, Ge 47:13-22; of his giving them seed to sow with, on condition of Pharaoh's having a fifth part of the produce, Ge 47:23-26, of the increase of Jacob's substance in Egypt, and that of his children; of the time of his living there, and his approaching death, when he called Joseph to him, and obliged him by an oath to bury him in the burying place of his fathers, Ge 47:27-31.

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