Levitico 10:10-20

10 e questo, perché possiate discernere ciò ch’è santo da ciò che è profano e ciò che è impuro da ciò ch’è puro,
11 e possiate insegnare ai figliuoli d’Israele tutte le leggi che l’Eterno ha dato loro per mezzo di Mosè".
12 Poi Mosè disse ad Aaronne, ad Eleazar e ad Ithamar, i due figliuoli che restavano ad Aaronne: "Prendete quel che rimane dell’oblazione dei sacrifizi fatti mediante il fuoco all’Eterno, e mangiatelo senza lievito, presso l’altare; perché è cosa santissima.
13 Lo mangerete in luogo santo, perché è la parte che spetta a te e ai tuoi figliuoli, de’ sacrifizi fatti mediante il fuoco all’Eterno; poiché così mi è stato ordinato.
14 E il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata li mangerete tu, i tuoi figliuoli e le tue figliuole con te, in luogo puro; perché vi sono stati dati come parte spettante a te ed ai tuoi figliuoli, dei sacrifizi di azioni di grazie de’ figliuoli d’Israele.
15 Oltre ai grassi da ardere si porteranno la coscia dell’offerta elevata e il petto dell’offerta agitata, per esser agitati davanti all’Eterno come offerta agitata; anche questo apparterrà a te e ai tuoi figliuoli con te, per diritto perpetuo, come l’Eterno ha ordinato".
16 Or Mosè cercò e ricercò il capro del sacrifizio per il peccato; ed ecco, era stato bruciato; ond’egli s’adirò gravemente contro Eleazar e contro Ithamar, i figliuoli ch’eran rimasti ad Aaronne, dicendo:
17 "Perché non avete mangiato il sacrifizio per il peccato nel luogo santo? giacché è cosa santissima, e l’Eterno ve l’ha dato perché portiate l’iniquità della raunanza, perché ne facciate l’espiazione davanti all’Eterno.
18 Ecco, il sangue della vittima non e stato portato dentro il santuario; voi avreste dovuto mangiarla nel santuario, come io avevo ordinato".
19 Ed Aaronne disse a Mosè: "Ecco oggi essi hanno offerto il loro sacrifizio per il peccato e il loro olocausto da vanti all’Eterno; e, dopo le cose che mi son successe, se oggi avessi mangiato la vittima del sacrifizio per il peccato, sarebbe ciò piaciuto all’Eterno?"
20 Quando Mosè udì questo, rimase soddisfatto.

Levitico 10:10-20 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO LEVITICUS 10

This chapter begins with the sin and punishment of two sons of Aaron, Nadab and Abihu, Le 10:1-5 for whose death Aaron and his sons are commanded not to mourn, nor to depart from the tabernacle, Le 10:6,7 and an order is given, prohibiting the priests from drinking wine when they went into it, Le 10:8-11 the law of eating holy things, both those that were more, and those that were less holy, is enjoined, Le 10:12-15 and the flesh of the sin offering not being eaten, but burnt, Aaron's sons are blamed for it, for which he makes an apology to the satisfaction of Moses, Le 10:16-20.

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