Osea 13:1-10

1 Quando Efraim parlava, era uno spavento; egli s’era innalzato in Israele, ma, quando si rese colpevole col servire a Baal, morì.

2 E ora continuano a peccare, si fanno col loro argento delle immagini fuse, degl’idoli di loro invenzione, che son tutti opera d’artefici. E di loro si dice: "Scannano uomini, baciano vitelli!"

3 Perciò saranno come la nuvola mattutina, come la rugiada che di buon’ora scompare, come la pula che il vento porta via dall’aia, come il fumo ch’esce dalla finestra.

4 Eppure, io sono l’Eterno, il tuo Dio, fin dal paese d’Egitto; e tu non devi riconoscere altro Dio fuori di me, e fuori di me non c’è altro salvatore.

5 Io ti conobbi nel deserto, nel paese della grande aridità.

6 Quando aveano pastura, si saziavano; quand’erano sazi, il loro cuore s’inorgogliva; perciò mi dimenticarono.

7 Ond’è ch’io son diventato per loro come un leone; e li spierò sulla strada come un leopardo;

8 li affronterò come un’orsa privata de’ suoi piccini, e sbranerò loro l’involucro del cuore; li divorerò come una leonessa, le belve de’ campi li squarceranno.

9 E’ la tua perdizione, o Israele, l’esser contro di me, contro il tuo aiuto.

10 Dov’è dunque il tuo re? Ti salvi egli in tutte le tue città! E dove sono i tuoi giudici, de’ quali dicevi: "Dammi un re e dei capi!"

Osea 13:1-10 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO HOSEA 13

This chapter begins with observing the different state and condition of Ephraim before and after his idolatry, Ho 13:1; his increase in it, Ho 13:2; and therefore his prosperity was very short lived, which is signified by various metaphors, Ho 13:3; and his sins are aggravated by the former goodness of God unto him his great ingratitude unto God, and forgetfulness him, Ho 13:4-6; hence he is threatened with his wrath and vengeance in a very severe manner, Ho 13:7,8; for which he had none to blame but himself; yea, such was the grace and goodness of God to him, that though he had destroyed himself, yet there were help and salvation for him in him, Ho 13:9; though not in his king he had desired, and was given, and was took away in wrath, Ho 13:10,11; but his sin being bound up and hid, and he foolish and unwise, sharp corrections would be given him, Ho 13:12,13; and yet a gracious promise is made of redemption from death and the grave by the Messiah, Ho 13:14; but, notwithstanding this, and all his present prosperity, he would be blasted in his wealth and riches; and Samaria the metropolis of his country would he desolate; and the inhabitants of it be used in the most cruel manner, because of their rebellion against God, Ho 13:15,16.