Proverbi 30:1-6

1 Parole di Agur, figliuolo di Jaké. Sentenze pronunziate da quest’uomo per Itiel, per Itiel ed Ucal.
2 Certo, io sono più stupido d’ogni altro, e non ho l’intelligenza d’un uomo.
3 Non ho imparato la sapienza, e non ho la conoscenza del Santo.
4 Chi è salito in cielo e n’è disceso? Chi ha raccolto il vento nel suo pugno? Chi ha racchiuse l’acque nella sua veste? Chi ha stabilito tutti i confini della terra? Qual è il suo nome e il nome del suo figlio? Lo sai tu?
5 Ogni parola di Dio è affinata col fuoco. Egli è uno scudo per chi confida in lui.
6 Non aggiunger nulla alle sue parole, ch’egli non t’abbia a riprendere, e tu non sia trovato bugiardo.

Proverbi 30:1-6 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 1 KINGS 17

This chapter begins with a prophecy of Elijah, that there should be want of rain for some years to come, and he is directed to go first to the brook Cherith, where he should be fed by ravens, 1Ki 17:1-7, and afterwards he is sent to a widow at Zarephath, where he, she, and her son, were supported for a considerable time with a handful of meal, and a little oil in a cruse miraculously increased, 1Ki 17:8-16, whose son falling sick and dying, he restored to life, 1Ki 17:17-24.

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