2 Cronache 32:28

28 Fece ancora de’ magazzini per l’entrata del grano, e del vino, e dell’olio; e delle stalle, per ogni sorta di grosso bestiame; e delle mandre presso di quelle.

2 Cronache 32:28 Meaning and Commentary

2 Chronicles 32:28

Storehouses also for the increase of corn, and wine, and oil,
&c.] The produce of his fields, vineyards, and oliveyards, such as David had, with persons over them, see ( 1 Chronicles 27:25-28 )

and stands for all manner of beasts;
as oxen, horses, camels, and asses, see ( 2 Chronicles 9:25 )

and cotes for flocks;
folds for sheep.

2 Cronache 32:28 In-Context

26 Ma pure Ezechia, con gli abitanti di Gerusalemme, si umiliò di ciò che il suo cuore si era innalzato; e per ciò l’indegnazione del Signore non venne sopra loro al tempo d’Ezechia.
27 Ezechia dunque ebbe grandissime ricchezze e gloria; e si fece de’ tesori d’argento, e d’oro, e di pietre preziose, e d’aromati, e di scudi, e d’ogni sorta di cari arredi.
28 Fece ancora de’ magazzini per l’entrata del grano, e del vino, e dell’olio; e delle stalle, per ogni sorta di grosso bestiame; e delle mandre presso di quelle.
29 Si fece eziandio delle città; ed acquistò molto bestiame, minuto e grosso; perciocchè Iddio gli avea date grandissime ricchezze.
30 Ezechia fu eziandio quello che turò la fonte alta delle acque di Ghihon, e condusse quell’acqua per diritto sotto terra, dall’Occidente alla città di Davide. Ed Ezechia prosperò in tutte le sue opere.
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