2 Re 4:11

11 Così un giorno, essendo venuto là, egli si ridusse nella camera, e vi giacque;

2 Re 4:11 Meaning and Commentary

2 Kings 4:11

And it fell on a day that he came thither
As he had been wont to do:

and he turned into the chamber;
built for him, and to which he was directed:

and lay there;
all night, and which no doubt was frequently repeated by him, he accepting of the kindness of his host.

2 Re 4:11 In-Context

9 E quella donna disse al suo marito: Ecco, ora io conosco che costui che passa tuttodì da noi, è un santo uomo di Dio.
10 Deh! facciamogli una piccola camera a pareti, e mettiamovici un letto, una tavola, una sedia, ed un candelliere; acciocchè, quando egli verrà a noi, si riduca là.
11 Così un giorno, essendo venuto là, egli si ridusse nella camera, e vi giacque;
12 e disse a Ghehazi, suo servitore: Chiama cotesta Sunamita. Ed egli la chiamò. Ed ella si presentò davanti a lui.
13 Ed egli disse a Ghehazi: Or dille: Tu hai presa per noi tutta questa sollecitudine; che si avrebbe egli a fare per te? Hai tu da parlare al re, o al capo dell’esercito? Ma ella disse: Io abito per mezzo il mio popolo.
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