2 Samuele 14:25

25 Ora in tutto Israele non vi era uomo alcuno che fosse pari ad Absalom in eccellente bellezza; non vi era in lui alcun difetto, dalla pianta del piè fino alla sommità del capo.

2 Samuele 14:25 Meaning and Commentary

2 Samuel 14:25

But in all Israel there was none to be so much praised as
Absalom for his beauty
Which is observed to account in some measure for the interest he had in the affections of the people, both now and hereafter:

from the sole of his foot to the crown of his head there was no blemish
in him;
not any spot, freckle, wart, scurf, or scab; nothing deficient or superfluous in him; no disproportion of parts, nor any disagreeable feature; but an entire symmetry, and perfect comeliness, which made him very respectable. The Talmudists F21 make him to be of a gigantic stature.


FOOTNOTES:

F21 T. Bab. Niddah, fol. 24. 2.

2 Samuele 14:25 In-Context

23 Ioab adunque si levò, e andò in Ghesur, e ne menò Absalom in Gerusalemme.
24 E il re disse: Riducasi a casa sua, e non vegga la mia faccia. Absalom adunque si ridusse a casa sua, e non vide la faccia del re.
25 Ora in tutto Israele non vi era uomo alcuno che fosse pari ad Absalom in eccellente bellezza; non vi era in lui alcun difetto, dalla pianta del piè fino alla sommità del capo.
26 E, quando egli si facea tondere il capo, il che facea ogni anno, perciocchè gli pesava troppo, egli pesava le chiome del suo capo, ed erano di peso di dugento sicli a peso del re.
27 E nacquero ad Absalom tre figliuoli, e una figliuola, il cui nome era Tamar; e fu una bella donna.
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