Ezechiele 41:9

9 La larghezza del muro, ch’era alle pile in fuori, era di cinque cubiti; come anche ciò ch’era stato lasciato di vuoto fra le pile della casa.

Ezechiele 41:9 Meaning and Commentary

Ezekiel 41:9

The thickness of the wall, which was for the side chambers
without, was five cubits
This is the outward wall of the chambers, north and south, which was five cubits thick, made of stone; (See Gill on Ezekiel 41:5), and that which was left was the place of the side chambers that were
within;
this was a void space, not built upon, which was before the chambers that stood within it; and was a space to walk in for those that dwelt in the chambers, or to go in from chamber to chamber; which also was five cubits in breadth, as appears from the next verse. This may denote the communion of churches, and the members of them one with another.

Ezechiele 41:9 In-Context

7 Or vi era in quelle pile uno spazio, per lo quale si saliva sopra al giro; perciocchè si saliva per una scala a lumaca nella casa d’ogn’intorno; e perciò vi era quello spazio nella casa fino in cima; e così dal solaio da basso si saliva al sommo, per quel di mezzo.
8 E riguardando l’altezza della casa d’ogn’intorno, io vidi che le fondamenta delle pile erano d’una canna intiera, cioè, di sei gran cubiti.
9 La larghezza del muro, ch’era alle pile in fuori, era di cinque cubiti; come anche ciò ch’era stato lasciato di vuoto fra le pile della casa.
10 Or fra le camere vi era uno spazio di venti cubiti di larghezza, d’ogn’intorno della casa.
11 E vi era una porta in ciascuna pila, per entrare in quello spazio ch’era stato lasciato vuoto; una porta, dico, verso il Settentrione, ed un’altra porta verso il Mezzodì; e la larghezza dello spazio, lasciato vuoto era di cinque cubiti d’ogni intorno.
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