1 Tessalonicesi 3:1-2; 1 Tessalonicesi 3:8-11

Viewing Multiple Passages

1 Tessalonicesi 3:1-2

1 Perciò, non potendo più sofferire, avemmo a grado d’esser lasciati soli in Atene;
2 E mandammo Timoteo, nostro fratello, e ministro di Dio, e nostro compagno d’opera nell’evangelo di Cristo, per confermarvi, e confortarvi intorno alla vostra fede.
The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.

1 Tessalonicesi 3:8-11

8 Poichè ora viviamo, se voi state fermi nel Signore.
9 Perciocchè, quali grazie possiam noi render di voi a Dio, per tutta l’allegrezza, della quale ci rallegriamo per voi, nel cospetto dell’Iddio nostro?
10 Pregando intentissimamente, notte e giorno, di poter vedere la vostra faccia, e compier le cose che mancano ancora alla fede vostra.
11 Or Iddio stesso, Padre nostro, e il Signor nostro Gesù Cristo, addirizzi il nostro cammino a voi.
The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.