Deuteronomio 17:1-8

1 Non immolerai all’Eterno, al tuo Dio, bue o pecora che abbia qualche difetto o qualche deformità, perché sarebbe cosa abominevole per l’Eterno, ch’è il tuo Dio.
2 Se si troverà nel tuo mezzo, in una delle città che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà, un uomo o una donna che faccia ciò che è male agli occhi dell’Eterno, del tuo Dio, trasgredendo il suo patto
3 e che vada e serva ad altri dèi e si prostri dinanzi a loro, dinanzi al sole o alla luna o a tutto l’esercito celeste, cosa che io non ho comandata,
4 quando ciò ti sia riferito e tu l’abbia saputo, informatene diligentemente; e se è vero, se il fatto sussiste, se una tale abominazione è stata realmente commessa in Israele,
5 farai condurre alle porte della tua città quell’uomo o quella donna che avrà commesso quell’atto malvagio, e lapiderai quell’uomo o quella donna, sì che muoia.
6 Colui che dovrà morire sarà messo a morte sulla deposizione di due o di tre testimoni; non sarà messo a morte sulla deposizione di un solo testimonio.
7 La mano dei testimoni sarà la prima a levarsi contro di lui per farlo morire; poi, la mano di tutto il popolo; così torrai il male di mezzo a te.
8 Quando il giudizio d’una causa sarà troppo difficile per te, sia che si tratti d’un omicidio o d’una contestazione o d’un ferimento, di materie da processo entro le tue porte, ti leverai e salirai al luogo che l’Eterno, il tuo Dio, avrà scelto;

Deuteronomio 17:1-8 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO DEUTERONOMY 17

This chapter begins with a caution not to sacrifice anything to the Lord that is blemished or ill favoured, De 17:1, an order is given to put to death men or women guilty of idolatry, where it is clearly proved upon them, De 17:2-7 and it is directed that when cases are too hard for inferior judges to determine, they should be brought to Jerusalem to the priests, Levites, and judges, which formed the great consistory there, whose sentence was to be adhered unto on pain of death, De 17:8-13, and rules are given about the choice of a king, and he is informed what he must not do, and what he should do, De 17:14-20.

The Riveduta Bible is in the public domain.