Matteo 26:7-17

7 venne a lui una donna che aveva un alabastro d’olio odorifero di gran prezzo, e lo versò sul capo di lui che stava a tavola.
8 Veduto ciò, i discepoli furono indignati e dissero: A che questa perdita?
9 Poiché quest’olio si sarebbe potuto vender caro, e il denaro darlo ai poveri.
10 Ma Gesù, accortosene, disse loro: Perché date noia a questa donna? Ella ha fatto un’azione buona verso di me.
11 Perché i poveri li avete sempre con voi; ma me non mi avete sempre.
12 Poiché costei, versando quest’olio sul mio corpo, l’ha fatto in vista della mia sepoltura.
13 In verità vi dico che per tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo evangelo, anche quello che costei ha fatto, sarà raccontato in memoria di lei.
14 Allora uno dei dodici, detto Giuda Iscariot, andò dai capi sacerdoti e disse loro:
15 Che mi volete dare, e io ve lo consegnerò? Ed essi gli contarono trenta sicli d’argento.
16 E da quell’ora cercava il momento opportuno di tradirlo.
17 Or il primo giorno degli azzimi, i discepoli s’accostarono a Gesù e gli dissero: Dove vuoi che ti prepariamo da mangiar la pasqua?
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