Salmi 14:1-6

1 Al Capo de’ musici. Di Davide. Lo stolto ha detto nel suo cuore: Non c’è Dio. Si sono corrotti, si son resi abominevoli nella loro condotta; non v’è alcuno che faccia il bene.
2 L’Eterno ha riguardato dal cielo sui figliuoli degli uomini per vedere se vi fosse alcuno che avesse intelletto, che cercasse Iddio.
3 Tutti si sono sviati, tutti quanti si son corrotti, non v’è alcuno che faccia il bene, neppur uno.
4 Son essi senza conoscenza tutti questi operatori d’iniquità, che mangiano il mio popolo come mangiano il pane e non invocano l’Eterno?
5 Ecco là, son presi da grande spavento perché Iddio è con la gente giusta.
6 Voi, invece, fate onta al consiglio del misero, perché l’Eterno è il suo rifugio.

Salmi 14:1-6 Meaning and Commentary

To the chief Musician, [a Psalm] of David. The argument of this psalm, according to Theodoret, is Sennacherib's invasion of Judea, when he sent Rabshakeh to Hezekiah, with menaces and curses; upon which Hezekiah implored divine help, and obtained it, and the Assyrian army was destroyed by an angel; of all which he thinks this psalm was prophetic.
The Riveduta Bible is in the public domain.