1 Re 20:29

29 E stettero accampati gli uni di fronte agli altri per sette giorni; il settimo giorno s’impegnò la battaglia, e i figliuoli d’Israele uccisero de’ Siri, in un giorno, centomila pedoni.

1 Re 20:29 Meaning and Commentary

1 Kings 20:29

And they pitched one over against the other seven days
Very probably the Israelites pitched upon an hill, and the Syrians waited till they changed their position, not caring to fall upon them, though so very supernumerary to them, for the reason before given:

and so it was, that in the seventh day the battle was joined;
or they that made war drew nigh, as the Targum, and both sides engaged in battle:

and the children of Israel slew of the Syrians 100,000 footmen in one
day;
which was a prodigious slaughter to be made by so small an army; the hand of the Lord was visible in it.

1 Re 20:29 In-Context

27 Anche i figliuoli d’Israele furon passati in rassegna e provveduti di viveri; quindi mossero contro i Siri, e si accamparono dirimpetto a loro: parevano due minuscoli greggi di capre di fronte ai Siri che inondavano il paese.
28 Allora l’uomo di Dio si avvicinò al re d’Israele, e gli disse: "Così dice l’Eterno: Giacché i Siri hanno detto: L’Eterno è Dio de’ monti e non e Dio delle valli, io ti darò nelle mani tutta questa gran moltitudine; e voi conoscerete che io sono l’Eterno".
29 E stettero accampati gli uni di fronte agli altri per sette giorni; il settimo giorno s’impegnò la battaglia, e i figliuoli d’Israele uccisero de’ Siri, in un giorno, centomila pedoni.
30 Il rimanente si rifugiò nella città di Afek, dove le mura caddero sui ventisettemila uomini ch’erano restati. Anche Ben-Hadad fuggì e, giunto nella città, cercava rifugio di camera in camera.
31 I suoi servi gli dissero: "Ecco, abbiam sentito dire che i re della casa d’Israele sono dei re clementi; lascia dunque che ci mettiam de’ sacchi sui fianchi e delle corde al collo e usciamo incontro al re d’Israele; forse egli ti salverà la vita".
The Riveduta Bible is in the public domain.