Ezechiele 5:10

10 Perciò, in mezzo a te, dei padri mangeranno i loro figliuoli, e dei figliuoli mangeranno i loro padri; e io eseguirò su di te dei giudizi, e disperderò a tutti i venti quel che rimarrà di te.

Ezechiele 5:10 Meaning and Commentary

Ezekiel 5:10

Therefore the fathers shall eat the sons in the midst of thee,
&c.] Which was long ago threatened by the Lord, and prophesied of by Moses, ( Leviticus 26:27 ) ( Deuteronomy 28:53 Deuteronomy 28:55 Deuteronomy 28:57 ) ; and was fulfilled at several times in the people of Israel, as at the siege of Samaria, ( 2 Kings 6:28 2 Kings 6:29 ) ; at the siege of Jerusalem by Nebuchadnezzar, ( Lamentations 4:10 ) ; and at the siege of the same city by Titus Vespasian, as Josephus ^F23 relates; for though these instances only show that mothers ate their children, yet no doubt the fathers took part with them; and if mothers, who are naturally more tender, could do this, it is much more reasonable to suppose that fathers did the same: and the sons shall eat their fathers;
this, though nowhere recorded, yet doubtless was done; it being as reasonable to think that a son might eat his father as a father his son, though both monstrously shocking: and I will execute judgments in thee;
punishments, such as pestilence, famine, and sword, after mentioned: and the whole remnant of thee will I scatter into all the winds;
that is, those that remain, and are not cut off, by the above judgments, shall be carried captive into Babylon, or be dispersed in to Egypt, Ammon, Moab, and other places: this had a full accomplishment in the dispersion of the Jews into the several parts of the world, when they were destroyed by the Romans.

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FOOTNOTES:

F23 De Bello Jud. l. 6. c. 3. sect. 4. Ed. Hudson.

Ezechiele 5:10 In-Context

8 così parla il Signore, l’Eterno: "Eccomi, vengo io da te! ed eseguirò in mezzo a te i miei giudizi, nel cospetto delle nazioni;

9 e farò a te quello che non ho mai fatto e che non farò mai più così, a motivo di tutte le tue abominazioni.

10 Perciò, in mezzo a te, dei padri mangeranno i loro figliuoli, e dei figliuoli mangeranno i loro padri; e io eseguirò su di te dei giudizi, e disperderò a tutti i venti quel che rimarrà di te.

11 Perciò, com’è vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch’io ti raderò, l’occhio mio non risparmierà nessuno e anch’io non avrò pietà.

12 Una terza parte di te morrà di peste, e sarà consumata dalla fame in mezzo a te; una terza parte cadrà per la spada attorno a te, e ne disperderò a tutti i venti l’altra terza parte, e sguainerò contro ad essa la spada.