Levitico 9:8

8 Aaronne dunque s’accostò all’altare e scannò il vitello del sacrifizio per il peccato, ch’era per sé.

Levitico 9:8 Meaning and Commentary

Leviticus 9:8

Aaron therefore went unto the altar
Of burnt offering, freely and cheerfully, at the direction and introduction of Moses, who acted in this affair in the name of the Lord:

and slew the calf of the sin [offering], which [was] for himself;
which was to be offered first, as it was proper it should, that, atonement being made for his sins, his after burnt offering might be accepted with God, and he be fit to offer the sacrifices of the people: the calf he slew on the north side of the altar, where all the sin offerings and burnt offerings were slain; see ( Leviticus 1:11 ) ( 6:25 ) .

Levitico 9:8 In-Context

6 E Mosè disse: "Questo è quello che l’Eterno vi ha ordinato; fatelo, e la gloria dell’Eterno vi apparirà".

7 E Mosè disse ad Aaronne: "Accostati all’altare; offri il tuo sacrifizio per il peccato e il tuo olocausto, e fa’ l’espiazione per te e per il popolo; presenta anche l’offerta del popolo e fa’ l’espiazione per esso, come l’Eterno ha ordinato".

8 Aaronne dunque s’accostò all’altare e scannò il vitello del sacrifizio per il peccato, ch’era per sé.

9 E i suoi figliuoli gli porsero il sangue, ed egli intinse il dito nel sangue, ne mise sui corni dell’altare, e sparse il resto del sangue appiè dell’altare;

10 ma il grasso, gli arnioni e la rete del fegato della vittima per il peccato, li fece fumare sull’altare, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.