Geremia 41:5-15

5 avvenne, che alcuni uomini di Sichem, di Silo, e di Samaria, in numero di ottanta uomini, venivano, avendo le barbe rase, ed i vestimenti stracciati, e delle tagliature sul corpo; ed aveano in mano offerte, ed incenso, da presentar nella Casa del Signore.
6 Ed Ismaele, figliuolo di Netania, uscì di Mispa incontro a loro, e camminava piangendo; e quando li ebbe scontrati, disse loro: Venite a Ghedalia, figliuolo di Ahicam.
7 Ma quando furono entrati in mezzo della città, Ismaele, figliuolo di Netania, accompagnato dagli uomini, ch’egli aveva seco, li scannò, e li gettò in mezzo della fossa.
8 Or fra quelli si trovarono dieci uomini, che dissero ad Ismaele: Non ucciderci; perciocchè noi abbiamo in sulla campagna delle segrete conserve di grano, e d’orzo, e d’olio, e di miele. Ed egli si ritenne, e non li uccise fra i lor fratelli.
9 Or la fossa, nella quale Ismaele gettò tutti i corpi morti degli uomini, ch’egli uccise del seguito di Ghedalia, era quella che il re Asa aveva fatta per tema di Baasa, re d’Israele; Ismaele, figliuolo di Netania, la riempiè di uccisi.
10 Poi appresso Ismaele ne menò via prigione tutto il rimanente del popolo, ch’era in Mispa: le figliuole del re, e tutto il popolo restato in Mispa, il quale Nebuzaradan, capitan delle guardie, aveva dato in governo a Ghedalia, figliuolo di Ahicam; Ismaele, figliuolo di Netania, li menava via prigioni, e se ne andava per passare a’ figliuoli di Ammon.
11 Ma Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, ch’erano con lui, avendo udito tutto il male, che Ismaele, figliuolo di Netania, aveva fatto,
12 presero tutta la lor gente, e andarono per combattere contro ad Ismaele, figliuolo di Netania; e lo trovarono presso alle grandi acque, che sono in Gabaon.
13 E quando tutto il popolo che era con Ismaele vide Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, che erano con lui, si rallegrò.
14 E tutto il popolo, che Ismaele menava prigione da Mispa, si rivoltò, e se ne ritornò a Giohanan, figliuolo di Carea.
15 Ma Ismaele, figliuolo di Netania, scampò con otto uomini, d’innanzi a Giohanan, e se ne andò a’ figliuoli di Ammon.

Geremia 41:5-15 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JEREMIAH 41

This chapter relates the event of the conspiracy against Gedaliah Johanan and the princes had informed him of, to which he gave no credit; but it proved true. An account is given of the murder of Gedaliah, and of the Jews and Chaldeans with him; and of the perpetrators of it, Jer 41:1-3; and of the chief of them, Ishmael's treacherous dealing with fourscore men that came from several parts to the house of God to offer sacrifice, who all perished by his hands, excepting ten, Jer 41:4-9; and of the rest of the people at Mizpah being carried away, in order to be captives among the Ammonites, Jer 41:10; and of Johanan, and the rest of the captives, hearing of all this, and coming out to fight with Ishmael; upon which the people deserted him, and he fled to the Ammonites, Jer 41:11-15; and of Johanan and the people settling in the way to Egypt, to flee there on occasion, should the Chaldeans fall on them for what was done to the governor, which they feared, Jer 41:16-18.

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