Luca 2:33-43

33 E Giuseppe, e la madre d’esso, si maravigliavano delle cose ch’erano dette da lui.
34 E Simeone li benedisse, e disse a Maria, madre di esso: Ecco, costui è posto per la ruina, e per lo rilevamento di molti in Israele; e per segno al quale sarà contradetto
35 ed una spada trafiggerà a te stessa l’anima; acciocchè i pensieri di molti cuori sieno rivelati.
36 Vi era ancora Anna profetessa, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser; la quale era molto attempata, essendo vissuta sett’anni col suo marito dopo la sua verginità.
37 Ed era vedova d’età d’intorno ad ottantaquattro anni; e non si partiva mai dal tempio, servendo a Dio, notte e giorno, in digiuni ed orazioni.
38 Ella ancora, sopraggiunta in quell’ora, lodava il Signore, e parlava di quel fanciullo a tutti coloro che aspettavano la redenzione in Gerusalemme.
39 ORA, quando ebber compiute tutte le cose che si convenivano fare secondo la legge del Signore, ritornarono in Galilea, in Nazaret, lor città.
40 E il fanciullo cresceva, e si fortificava in ispirito, essendo ripieno di sapienza; e la grazia di Dio era sopra lui.
41 Or suo padre e sua madre andavano ogni anno in Gerusalemme, nella festa della Pasqua.
42 E come egli fu d’età di dodici anni, essendo essi saliti in Gerusalemme, secondo l’usanza della festa; ed avendo compiuti i giorni d’essa,
43 quando se ne tornavano, il fanciullo Gesù rimase in Gerusalemme, senza la saputa di Giuseppe, nè della madre di esso.
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