Numeri 5:26-31

26 Prenda eziandio una menata di quell’offerta, per la sua ricordanza, e brucila sopra l’Altare; e poi dia a bere quell’acqua alla donna.
27 E quando egli gliela avrà data a bere, avverrà che, se ella si è contaminata, e ha commesso misfatto contro al suo marito, quando l’acqua che reca maledizione sarà entrata in lei, per acqua amara, il ventre le gonfierà, e la coscia le caderà; e quella donna sarà in esecrazione in mezzo del suo popolo.
28 Ma, se quella donna non si è contaminata, anzi è pura, ella non avrà male alcuno, e potrà portar figliuoli.
29 Questa è la legge delle gelosie, quando la moglie di alcuno si sarà sviata, ricevendo un altro in luogo del suo marito, e si sarà contaminata.
30 Ovvero, quando lo spirito della gelosia sarà entrato nel marito, ed egli sarà geloso della sua moglie; facciala comparire davanti al Signore, e facciale il Sacerdote tutto quello ch’è ordinato per questa legge.
31 E sia il marito esente di colpa, ma porti la donna la sua iniquità.

Numeri 5:26-31 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NUMBERS 5

This chapter contains a repetition of some former laws, concerning putting unclean persons out of the camp, Nu 5:1-4; making restitution in case of trespass against another, Nu 5:5-8; and of giving the offering of all holy things and all hallowed things to the priests, Nu 5:9,10; and a new law concerning jealousy, in a man, of his wife, Nu 5:11-14; when she was to be brought to the priest, and various rites and ceremonies to be used, Nu 5:15-23; who was to give her bitter water as a trial of her chastity, which, if guilty, would have a strange effect upon her, and make her accursed, but if not, would not affect her, and she would be free and happy, Nu 5:24-31.

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