2 Re 23:16-18

16 Or Giosia, rivoltosi, vide le sepolture ch’erano quivi nel monte; e mandò a torre le ossa di quelle sepolture, e le arse sopra quell’altare, e lo contaminò; secondo la parola del Signore, la quale l’uomo di Dio avea predicata, quando egli annunziò queste cose.

17 E il re disse: Quale è quel monumento che io veggo? E la gente della città gli disse: È la sepoltura dell’uomo di Dio, che venne di Giuda, ed annunziò queste cose che tu hai fatte, contro all’altare di Betel.

18 Ed egli disse: Lasciatela stare, niuno muova le ossa di esso. Così furono conservate le ossa di esso, insieme con le ossa del profeta, ch’era venuto di Samaria.

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2 Re 23:16-18 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO 2 KINGS 23

This chapter treats of Josiah's reading the book of the law, and of him and the people renewing the covenant with God, 2Ki 23:1-3, and of his removing idols and idolatry in every shape, and witchcraft, out of the land, which he did in the sincerity of his heart, 2Ki 23:4-25, yet the wrath of God was still determined upon the land, 2Ki 23:26-28 and Josiah was taken away by an untimely death, 2Ki 23:29,30 and was succeeded by two sons of his, one after another, whose reigns were wicked, 2Ki 23:31-37.

Taken from John Gill's Exposition of the Bible

The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.

2 Re 23:16-18

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