Geremia 49:23-27

23 Riguardo a Damasco. Hamath e Arpad sono confuse, poiché hanno udito una cattiva notizia; vengon meno; è un’agitazione come quella del mare, che non può calmarsi.
24 Damasco divien fiacca, si volta per fuggire, un tremito l’ha còlta; angoscia e dolori si sono impadroniti di lei, come di donna che partorisce.
25 "Come mai non è stata risparmiata la città famosa, la città della mia gioia?"
26 Così i suoi giovani cadranno nelle sue piazze, e tutti i suoi uomini di guerra periranno in quel giorno, dice l’Eterno degli eserciti.
27 Ed io appiccherò il fuoco alle mura di Damasco, ed esso divorerà i palazzi di Ben-Hadad.

Geremia 49:23-27 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO JEREMIAH 49

This chapter contains prophecies concerning the judgments of God on several nations and kingdoms, chiefly bordering on the land of Israel; on the Ammonites, Jer 49:1-6; on the Edomites, Jer 49:7-22; on the kingdom of Damascus, or the Syrians, Jer 49:23-27; on the Kedarenes or Arabians, Jer 49:28-33; and on the Elamites or Persians, Jer 49:34-39.

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