Levitico 6:25

25 Parla ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, dicendo: Quest’è la legge del sacrificio per lo peccato: Scannisi il sacrificio per lo peccato davanti al Signore, nell’istesso luogo dove si scannano gli olocausti; è cosa santissima.

Levitico 6:25 Meaning and Commentary

Leviticus 6:25

Speak unto Aaron, and to his sons, saying, this [is] the
law of the sin [offering]
Or the rules to be observed concerning that, besides what had been already delivered in ( Leviticus 4:1-35 ) :

in the place where the burnt offering is killed shall the sin
[offering] be killed before the Lord;
and that was on the north side of the altar, see ( Leviticus 1:11 ) and so Aben Ezra and Ben Gersom observe, that the place of slaying every sin offering was the north; and some have observed that Mount Calvary, where our Lord was crucified, lay pretty much to the north of Jerusalem, see ( Psalms 48:2 ) :

it is most holy;
sacred to the Lord, offered up to him, and accepted by him, and typical of the most pure and holy sacrifice of Christ, who was made sin, and an offering for sin, in the room and stead of his people.

Levitico 6:25 In-Context

23 E, generalmente, ogni offerta di panatica del Sacerdote brucisi interamente; non mangisene nulla.

24 Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:

25 Parla ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, dicendo: Quest’è la legge del sacrificio per lo peccato: Scannisi il sacrificio per lo peccato davanti al Signore, nell’istesso luogo dove si scannano gli olocausti; è cosa santissima.

26 Mangilo il sacerdote che farà quel sacrificio per lo peccato; mangisi in luogo santo, nel Cortile del Tabernacolo della convenenza.

27 Chiunque toccherà la carne di esso sia santo; e se sprizza del sangue di esso sopra alcun vestimento, lavisi quello sopra che sarà sprizzato, in luogo santo.