Cantico dei Cantici 7:4-13

4 Il tuo collo pare una torre d’avorio; E gli occhi tuoi le pescine che sono in Hesbon, Presso alla porta di Bat-rabbim; Il tuo naso pare la Torre del Libano Che riguarda verso Damasco.
5 Il tuo capo sopra te pare un Carmel, E la chioma del tuo capo sembra di porpora, Il re è tenuto prigione dalle tue treccie.
6 Quanto sei bella, e quanto sei piacevole, O amor mio, fra tutte le delizie!
7 Questa tua statura è simile ad una palma, Ed i tuoi seni a grappoli d’uva.
8 Io ho detto: Io salirò sopra la palma, E mi appiglierò a’ suoi rami; Ed i tuoi seni saranno ora come grappoli di vite, E l’odor del tuo alito come quello de’ pomi;
9 E la tua bocca sarà come il buon vino, Che cola dolcemente per il mio amico, E scivola fra le labbra de’ dormenti.
10 Io son del mio amico, E il suo desiderio è verso me.
11 Vieni, amico mio, usciamo a’ campi, Passiam la notte nelle ville.
12 Leviamoci la mattina, per andare alle vigne; Veggiamo se la vite è fiorita, se l’agresto si scopre, Se i melagrani hanno messe le lor bocce; Quivi ti darò i miei amori.
13 Le mandragole rendono odore, E in su gli usci nostri vi son delizie d’ogni sorta, E nuove, e vecchie, Le quali io ti ho riposte, amico mio.

Cantico dei Cantici 7:4-13 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO SONG OF SOLOMON 7

In this chapter Christ gives a fresh commendation of the beauty of his church, in a different order and method than before; beginning with her "feet", and so rising upwards to the "hair" of her head, and the roof of her mouth, So 7:1-9; And then the church asserts her interest in him, and his desire towards her, So 7:10; and invites him to go with her into the fields, villages, and vineyards, and offers various reasons, by which she urges him to comply with her invitation, So 7:11-13.

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