12
Lo misero in prigione, finché fosse deciso che cosa fare per ordine dell’Eterno.
13
E l’Eterno parlò a Mosè dicendo:
14
"Mena quel bestemmiatore fuori del campo; e tutti quelli che l’hanno udito posino le mani sul suo capo, e tutta la raunanza lo lapidi.
15
E parla ai figliuoli d’Israele, e di’ loro: Chiunque maledirà il suo Dio porterà la pena del suo peccato.
16
E chi bestemmia il nome dell’Eterno dovrà esser messo a morte; tutta la raunanza lo dovrà lapidare. Sia straniero o nativo del paese, quando bestemmi il nome dell’Eterno, sarà messo a morte.
17
Chi percuote mortalmente un uomo qualsivoglia, dovrà esser messo a morte.
18
Chi percuote a morte un capo di bestiame, lo pagherà: vita per vita.
19
Quand’uno avrà fatto una lesione al suo prossimo, gli sarà fatto com’egli ha fatto:
20
frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione ch’egli ha fatta all’altro.
21
Chi uccide un capo di bestiame, lo pagherà; ma chi uccide un uomo sarà messo a morte.
22
Avrete una stessa legge tanto per il forestiero quanto per il nativo del paese; poiché io sono l’Eterno, l’Iddio vostro".