Neemia 13:2-12

2 perciocchè non vennero incontro a’ figliuoli d’Israele con pane ed acqua; e prezzolarono contro a loro Balaam, per maledirli; benchè l’Iddio nostro avesse convertita quella maledizione in benedizione.
3 Perciò, quando il popolo ebbe intesa quella legge, separò d’Israele ogni mischianza.
4 Ora, avanti questo, il sacerdote Eliasib, costituito sopra le camere della Casa dell’Iddio nostro, essendo parente di Tobia,
5 gli avea acconcia una gran camera ove anticamente si riponevano le offerte, l’incenso, ed i vasellamenti, e le decime del frumento, del vino, e dell’olio, ordinate per li Leviti, per li cantori, e per li portinai, e le porzioni, che se ne levavano per li sacerdoti.
6 Ora, mentre si facevano tutte queste cose, io non era in Gerusalemme; perciocchè l’anno trentaduesimo di Artaserse, re di Babilonia, io me ne venni al re. Ma in capo d’un anno, io ottenni licenza dal re.
7 E giunto in Gerusalemme, intesi il male ch’Eliasib avea fatto intorno a Tobia, avendogli acconcia una camera ne’ cortili della Casa di Dio.
8 E la cosa mi dispiacque grandemente, ed io gittai fuor della camera tutte le masserizie della casa di Tobia.
9 E per mio comandamento, quelle camere furono purificate; poi io vi riportai dentro i vasellamenti della Casa di Dio, e le offerte, e l’incenso.
10 Io seppi ancora che le porzioni de’ Leviti non erano loro state date; laonde i Leviti e i cantori che facevano il servigio, se n’erano fuggiti, ciascuno alla sua possessione.
11 Ed io contesi co’ magistrati, e dissi loro: Perchè si è egli abbandonata la Casa di Dio? Poi raunai i Leviti, e li rimisi ne’ loro ufficii.
12 E tutto Giuda portò le decime del frumento, del vino, e dell’olio, nei magazzini.

Neemia 13:2-12 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO NEHEMIAH 13

This chapter relates the reformation of various abuses crept in among the Jews by Nehemiah, who removed the Moabites and Ammonites, mixed with them, Ne 13:1-3, threw the household goods of Tobiah out of a chamber of the temple, and restored it to its former use, Ne 13:4-9, took care that the Levites had their portion given them which had been kept from them, Ne 13:10-14 prevented the profanation of the sabbath by selling goods on that day, Ne 13:15-22, and put a stop to the marrying of strange wives, which had prevailed again among them, Ne 13:23-31.

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