Proverbi 25:7-17

7 Perciocchè val maglio che ti si dica: Sali qua; Che se tu fossi abbassato davanti al principe, Che gli occhi tuoi hanno veduto.
8 Non uscir subitamente alla contesa; Che talora alla fin d’essa tu non faccia qualche cosa, Quando il tuo prossimo ti avrà fatta vergogna.
9 Dibatti la tua lite col tuo prossimo; Ma non palesare il segreto di un altro;
10 Che talora chi ti ode non ti vituperi, E che la tua infamia non possa essere riparata.
11 La parola detta in modi convenevoli È simile a pomi d’oro tra figure d’argento.
12 Il savio riprenditore ad un orecchio ubbidiente È un monile d’oro, ed un ornamento d’oro finissimo.
13 Il messo fedele è, a quelli che lo mandano, Come il fresco della neve in giorno di ricolta; E ristora l’anima de’ suoi padroni.
14 L’uomo che si gloria falsamente di liberalità È simile alle nuvole, ed al vento senza pioggia.
15 Il principe si piega con sofferenza, E la lingua dolce rompe le ossa.
16 Se tu trovi del miele, mangiane quanto ti basta; Che talora, se tu te ne satolli, tu nol vomiti fuori.
17 Metti di rado il piè in casa del tuo prossimo; Che talora egli non si sazii di te, e ti odii.
The Giovanni Diodati Bible is in the public domain.