Daniele 4:10

10 Ed ecco le visioni della mia mente quand’ero sul mio letto. Io guardavo, ed ecco un albero in mezzo alla terra, la cui altezza era grande.

Daniele 4:10 Meaning and Commentary

Daniel 4:10

Thus were the visions of mine head in my bed
So things appeared to my fancy thus; they ran in my head or brain in a dream in my bed, as if I saw them with my eyes, as follows; for so I thought, I saw, and behold a tree in the midst of the earth;
an emblem of a powerful prince well settled, and strongly supported in his power and government; so the Assyrian monarch, ( Ezekiel 31:3-9 ) and here Nebuchadnezzar himself, as it is afterwards explained; who was well established in his monarchy, the metropolis of which was Babylon; and which stood pretty much in the midst of the then known world: and the height thereof was great;
taller than trees in common; denoting the superiority of the Babylonian monarch over all kings and kingdoms of the earth.

Daniele 4:10 In-Context

8 Alla fine si presentò davanti a me Daniele, che si chiama Beltsatsar, dal nome del mio dio, e nel quale è lo spirito degli dèi santi; e io gli raccontai il sogno:

9 Beltsatsar, capo de’ magi, siccome io so che lo spirito degli dèi santi è in te, e che nessun segreto t’è difficile, dimmi le visioni che ho avuto nel mio sogno, e la loro interpretazione.

10 Ed ecco le visioni della mia mente quand’ero sul mio letto. Io guardavo, ed ecco un albero in mezzo alla terra, la cui altezza era grande.

11 l’albero era cresciuto e diventato forte, e la sua vetta giungeva al cielo, e lo si vedeva dalle estremità di tutta al terra.

12 Il suo fogliame era bello, il suo frutto abbondante, c’era in lui nutrimento per tutti; le bestie de’ campi si riparavano sotto la sua ombra, gli uccelli del cielo dimoravano fra i suoi rami, e ogni creatura si nutriva d’esso.