Deuteronomio 16:5

5 Non potrai immolare la Pasqua in una qualunque delle città che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà;

Deuteronomio 16:5 Meaning and Commentary

Deuteronomy 16:5

Thou mayest not sacrifice the passover within any of thy gates,
&c.] Or cities, as the Targum of Jonathan, so called because they usually had gates to them, in which public affairs were transacted; but in none of these, only in the city of Jerusalem, the place the Lord chose, might they kill the passover and eat it, and other passover offerings:

which the Lord thy God giveth thee;
in the land of Canaan, and which land was given them of God.

Deuteronomio 16:5 In-Context

3 Non mangerai con queste offerte pane lievitato; per sette giorni mangerai con esse pane azzimo, pane d’afflizione (poiché uscisti in fretta dal paese d’Egitto); affinché tu ti ricordi del giorno che uscisti dal paese d’Egitto, tutto il tempo della tua vita.
4 Non si vegga lievito presso di te, entro tutti i tuoi confini, per sette giorni; e della carne che avrai immolata la sera del primo giorno, nulla se ne serbi durante la notte fino al mattino.
5 Non potrai immolare la Pasqua in una qualunque delle città che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà;
6 anzi, immolerai la Pasqua soltanto nel luogo che l’Eterno, il tuo Dio, avrà scelto per dimora del suo nome; la immolerai la sera, al tramontar del sole, nell’ora in cui uscisti dall’Egitto.
7 Farai cuocere la vittima, e la mangerai nel luogo che l’Eterno, il tuo Dio, avrà scelto; e la mattina te ne potrai tornare e andartene alle tue tende.
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