Ester 7:6

6 Ester rispose: "L’avversario, il nemico, è quel malvagio di Haman". Allora Haman fu preso da terrore in presenza del re e della regina.

Ester 7:6 Meaning and Commentary

Esther 7:6

And Esther said, the adversary and enemy is this wicked Haman,
&c.] Who was not only an enemy to her and her people, but an adversary to the king, by advising and persuading him to that which was to the loss of his revenues, as well as of his reputation; also, she pointed at him, and gave him his just character; her charge of wickedness upon him, as it was true, it was honourably made to his face before the king, of which, if he could, he had the opportunity of exculpating himself:

then Haman was afraid before the king and the queen;
gave visible signs of his confusion, consternation, and trouble of mind, by the fall of his countenance, his pale looks, his trembling limbs, and quivering lips, being struck dumb, and not able to speak one word for himself.

Ester 7:6 In-Context

4 Perché io e il mio popolo siamo stati venduti per esser distrutti, uccisi, sterminati. Ora se fossimo stati venduti per diventare schiavi e schiave, mi sarei taciuta; ma il nostro avversario non potrebbe riparare al danno fatto al re con la nostra morte".

5 Il re Assuero prese a dire alla regina Ester: "Chi è, e dov’è colui che ha tanta presunzione da far questo?"

6 Ester rispose: "L’avversario, il nemico, è quel malvagio di Haman". Allora Haman fu preso da terrore in presenza del re e della regina.

7 E il re tutto adirato si alzò, e dal luogo del convito andò nel giardino del palazzo; ma Haman rimase per chieder la grazia della vita alla regina Ester, perché vedeva bene che nell’animo del re la sua rovina era decisa.

8 Poi il re tornò dal giardino del palazzo nel luogo del convito; intanto Haman s’era gettato sul divano sul quale si trovava Ester; e il re esclamò: "Vuol egli anche far violenza alla regina, davanti a me, in casa mia?" Non appena questa parola fu uscita dalla bocca del re, copersero a Haman la faccia;