Geremia 51:2

2 E mando contro Babilonia degli stranieri che la ventoleranno, e vuoteranno il suo paese; poiché, nel giorno della calamità, piomberanno su di lei da tutte le parti.

Geremia 51:2 Meaning and Commentary

Jeremiah 51:2

And I will send unto Babylon farmers, that shall fan her, and
shall empty her land
Or, "strangers that shall fan her" ^F3; meaning the Medes and Persians, who should be like a strong wind upon the mountains, where corn, having been threshed, was fanned, and the chaff carried away by the wind; and such would the Chaldeans be in the hand of the Persians, scattered and dispersed among the nations as chaff with the wind, and their cities be emptied of inhabitants, and of their wealth and riches. The Targum is,

``I will send against Babylon spoilers, that shall spoil and exhaust the land:''

for in the day of trouble they shall be against her round about;
in the time of the siege they shall surround her on all sides, so that none might escape; as Babylon had been a fanner of the Lord's people, now she should be fanned herself, and stripped of all she had; see ( Jeremiah 15:7 ) .

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FOOTNOTES:

F3 (Myrz) "alienos", Cocceius; some in Vatablus; so Kimchi, Ben Melech, Abendana.

Geremia 51:2 In-Context

1 Così parla l’Eterno: Ecco, io faccio levare contro Babilonia e contro gli abitanti di questo paese, ch’è il cuore de’ miei nemici, un vento distruttore.

2 E mando contro Babilonia degli stranieri che la ventoleranno, e vuoteranno il suo paese; poiché, nel giorno della calamità, piomberanno su di lei da tutte le parti.

3 Tenda l’arciere il suo arco contro chi tende l’arco, e contro chi s’erge fieramente nella sua corazza! Non risparmiate i suoi giovani, votate allo sterminio tutto il suo esercito!

4 Cadano uccisi nel paese de’ Caldei, crivellati di ferite per le vie di Babilonia!

5 Poiché Israele e Giuda non son vedovati del loro Dio, dell’Eterno degli eserciti; e il paese de’ Caldei è pieno di colpe contro il Santo d’Israele.