Ezechiele 30:1-19

1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 Figliuol d’uomo, profetizza, e di’: Così ha detto il Signore Iddio: Urlate, e dite: Ohimè lasso! qual giorno è questo!
3 Perciocchè vicino è il giorno, vicino è il giorno del Signore; sarà un giorno nuvoloso, il tempo delle nazioni.
4 E la spada verrà sopra l’Egitto, e vi sarà spavento in Etiopia, quando gli uccisi caderanno in Egitto, e quando si menerà via la sua moltitudine, e quando i suoi fondamenti si disfaranno.
5 Cus, e Put, e Lud, e tutto il popolo mischiato, e Cub, e que’ del paese del patto, caderanno con loro per la spada.
6 Così ha detto il Signore: Quelli che sostengono l’Egitto caderanno, e l’alterezza della sua forza sarà abbattuta; cadranno in esso per la spada, da Migdol a Sevene, dice il Signore Iddio;
7 e saran desolati fra i paesi desolati, e le città d’Egitto saranno fra le città deserte;
8 e conosceranno che io sono il Signore, quando avrò messo il fuoco in Egitto, e quando tutti i suoi aiutatori saranno stati rotti.
9 In quel giorno partiranno de’ messi dalla mia presenza sopra navi, per ispaventar l’Etiopia, che se ne sta in sicurtà; e vi sarà fra loro lo spavento, come nel giorno di Egitto; perciocchè, ecco, la cosa viene.
10 Così ha detto il Signore Iddio: Io farò venir meno la moltitudine di Egitto, per man di Nebucadnesar, re di Babilonia.
11 Egli, e il suo popolo con lui, che sono i più fieri delle genti, saranno condotti a guastare il paese, e sguaineranno le loro spade sopra gli Egizi ed empieranno di uccisi il paese.
12 Ed io ridurrò i fiumi in luogo arido, e venderò il paese in man di genti malvage; e distruggerò il paese, e tutto quel che è in esso, per man di stranieri. Io, il Signore, ho parlato.
13 Così ha detto il Signore Iddio: Io distruggerò ancora gl’idoli, e farò venir meno i falsi dii di Nof, e non vi sarà più principe che sia del paese di Egitto; e metterò spavento nel paese di Egitto.
14 E deserterò Patros, e metterò il fuoco in Soan, e farò giudicii in No.
15 E spanderò la mia ira sopra Sin, fortezza di Egitto; e sterminerò la moltitudine di No.
16 E metterò il fuoco in Egitto; Sin sarà in gran travaglio, e No sarà smantellata, e Nof non sarà altro che angosce tuttodì.
17 I giovani di Aven, e di Pibeset, caderanno per la spada, e queste due città andranno in cattività.
18 E il giorno scurerà in Tafnes, quando io romperò quivi le sbarre di Egitto; e l’alterezza della sua forza verrà meno in essa; una nuvola la coprirà; e quant’è alle sue città, andranno in cattività.
19 Ed io farò giudicii sopra l’Egitto, ed essi conosceranno che io sono il Signore.

Ezechiele 30:1-19 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO EZEKIEL 30

This chapter is a continuation of the prophecy against Egypt, both against the country and the king of it. It is introduced with expressions of lamentation, because of the destruction coming on, Eze 30:1-3, and not only Egypt, and the cities thereof, should be destroyed, but all her friends, associates, and allies; the Ethiopians, Lydians, Lybians, and others, Eze 30:4-9. Nebuchadnezzar and his army were to be the instruments of her ruin, Eze 30:10-12, particular cities are mentioned by name, which should suffer much, and become desolate, Eze 30:13-19 and then Pharaoh king of Egypt himself is threatened with broken arms, and his people to be scattered among the nations, Eze 30:20-23, and the king of Babylon is again mentioned, whose arms should be strengthened to do all this, Eze 30:24-26.

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