Deuteronomio 17:2-12

2 Quando si troverà nel mezzo di te, in una delle tue città le quali il Signore Iddio tuo ti dà, uomo, o donna, che faccia ciò che dispiace al Signore Iddio tuo, trasgredendo il suo patto,
3 e che vada, e serva ad altri dii, e li adori; sia pure il sole, o la luna, o cosa alcuna di tutto l’esercito del cielo, il che io non ho comandato;
4 e ciò ti sarà rapportato, e tu l’avrai inteso, informatene diligentemente; e se tu trovi che ciò sia vero e certo, che questa cosa abbominevole sia stata commesso in Israele;
5 trai fuori alle tue porte quell’uomo o quella donna che avrà commesso quell’atto malvagio, e lapidalo con pietre, sì che muoia.
6 Facciasi morir colui che deve morire in sul dire di due o di tre testimoni; non facciasi morire in sul dire d’un sol testimonio.
7 Sia la mano de’ testimoni la prima sopra lui, per farlo morire, e poi la mano di tutto il popolo; e così togli via il male del mezzo di te.
8 Quando alcuna causa ti sarà troppo difficile, per dar giudicio fra omicidio ed omicidio, fra lite e lite, fra piaga e piaga, o altre cause di liti nelle tue porte; allora levati, e sali al luogo che il Signore Iddio tuo avrà scelto.
9 E vientene a’ sacerdoti della nazione di Levi, e al Giudice che sarà in que’ tempi, e informati da loro; ed essi ti dichiareranno la sentenza che si deve dare.
10 E fa’ secondo ciò ch’essi t’avranno dichiarato, dal luogo che il Signore avrà scelto; e osserva di fare interamente come ti avranno insegnato.
11 Fa’ secondo la Legge ch’essi ti avranno insegnata, e secondo la ragione che ti avranno detta; non istornarti di ciò che ti avranno detto, nè a destra nè a sinistra.
12 E se alcuno procede superbamente, per non ubbidire al Sacerdote, che sarà in ufficio per ministrare in quel luogo al Signore Iddio tuo, e al Giudice, muoia quell’uomo; e togli via il male d’Israele;

Deuteronomio 17:2-12 Meaning and Commentary

INTRODUCTION TO DEUTERONOMY 17

This chapter begins with a caution not to sacrifice anything to the Lord that is blemished or ill favoured, De 17:1, an order is given to put to death men or women guilty of idolatry, where it is clearly proved upon them, De 17:2-7 and it is directed that when cases are too hard for inferior judges to determine, they should be brought to Jerusalem to the priests, Levites, and judges, which formed the great consistory there, whose sentence was to be adhered unto on pain of death, De 17:8-13, and rules are given about the choice of a king, and he is informed what he must not do, and what he should do, De 17:14-20.

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